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Maserati MC12: Frank Stephenson spiega come è nata

La lunghezza complessiva venne portata da 5,15 a 5 metri per rispettare il nuovo regolamento in cui correva la versione da corsa

Maserati MC12 Frank Stephenson

Anche se Frank Stephenson ha aperto un proprio canale YouTube in cui analizza le caratteristiche estetiche degli ultimi modelli arrivati sul mercato, in un recente video pubblicato da Kidd in a Sweet Shop spiega nello specifico come ha progettato la Maserati MC12.

In base a quanto dichiarato dal designer, il progetto di partenza era molto speciale per il modo in cui l’auto da corsa e quella stradale sono state realizzate fianco a fianco. Il veicolo è stato sviluppato in soli quattro mesi di lavoro in quanto il team ha lavorato sette giorni su sette per rispettare i regolamenti previsti per la versione da corsa.

Maserati MC12 Frank Stephenson
Maserati MC12 interni

Maserati MC12: la supercar è protagonista in un video con la partecipazione di Frank Stephenson

Alcuni sostengono che la MC12 può essere considerata una reincarnazione della Ferrari Enzo, ma Frank Stephenson afferma che, sebbene il motore e il telaio fossero condivisi con la supercar del cavallino rampante, la vettura del Tridente dispone di un passo molto più lungo, degli sbalzi più estesi, un abitacolo diverso e un propulsore modificato.

Nei primi 25 esemplari prodotti della Maserati MC12, gli sbalzi portavano la lunghezza complessiva a 5,15 metri. In seguito al cambio dei regolamenti della serie in cui correva la MC12, la lunghezza complessiva venne limitata a 5 metri. Di conseguenza, sia l’auto da corsa che quella stradale sono state accorciate di 15 cm.

Maserati MC12 Frank Stephenson

Per farlo, Stephenson ha tagliato la lunghezza nella parte anteriore della supercar. Egli afferma che questo piccolo cambiamento è molto difficile da vedere. Ci sono altre caratteristiche che permettono alla supercar della casa automobilistica modenese di distinguersi da lunga distanza. Esempi sono gli estrattori dell’aria presenti sul cofano motore. Tra l’altro, proprio questa caratteristica è una delle preferite dello youtuber.

Il grosso lavoro svolto da Frank Stephenson e dal suo team alla fine è valso davvero la pena. La versione da corsa finì per riscontrare un enorme successo ai suoi tempi, vincendo 40 delle 94 gare a cui ha partecipato, oltre ad aver vinto sette campionati team, due campionati costruttori e sei campionati piloti.

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