Hanno fatto discutere le parole del numero uno del gruppo Stellantis, l’amministratore delegato Carlos Tavares che ha lasciato intendere che per almeno altri 5 o 6 anni sarà praticamente impossibile realizzare auto elettriche economiche. Il CEO del gruppo automobilistico nato dalla fusione di PSA con Fiat Chrysler Automobiles ha lasciato intendere di non essere d’accordo con l’accelerazione impressa dalla politica alla rivoluzione “verde” nel settore automobilistico.
In parole povere i recenti piani per il lancio di numerose auto elettriche rivelati a luglio durante l’EV Day di Stellantis sono più frutto di imposizioni dall’alto che di idee condivise dai vertici del gruppo automobilistico che si deve adeguare a quanto previsto dalla legge. Infatti in Europa nei prossimi anni senza auto elettriche nella propria gamma nessuna casa automobilistica potrà sopravvivere. Ricordiamo inoltre che il 2035 dovrebbe essere l’ultimo anno di vendita di auto con motore a combustione nel nostro continente.
Tavares ha manifestato preoccupazione e qualche perplessità in quanto per molti anni ancora le auto elettriche non saranno accessibili a tutti e questo ovviamente finisce per creare problemi ai consumatori. Oltre a questo occorre anche ricordare che molti posti di lavoro sono a rischio in quanto la produzione di auto elettriche richiede molta meno manodopera rispetto alle auto con motori termici e dunque anche questo è uno degli aspetti di cui si deve tenere conto e che sicuramente terranno banco nel settore automotive nei prossimi anni.
In ogni caso Stellantis pur non condividendo molto delle scelte politiche effettuate ultimamente a tal proposito ha deciso di adeguarsi ed infatti tutti i suoi marchi nei prossimi anni lanceranno auto elettriche. Fiat diventerà 100 per cento elettrica entro il 2030, Lancia nel 2027 e forse anche Alfa Romeo. DS Automobiles sarà elettrica già nel 2024. Vedremo dunque quali novità arriveranno in proposito nei prossimi mesi.
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