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Linda Jackson vorrebbe vedere più donne nel settore automobilistico

Jackson al momento ricopre il ruolo di amministratore delegato di Peugeot

Linda Jackson Peugeot

Linda Jackson, amministratore delegato di Peugeot, ha rilasciato nelle scorse ore un’intervista a La Repubblica in cui ha parlato della questione di genere tra i manager del settore automobilistico. Il dirigente desidera vedere più donne nel settore automotive.

Dopo aver lavorato in Jaguar e Rover, Jackson è approdata in Citroën dove ha ricoperto vari ruoli, fra cui Managing Director della divisione UK e Irlanda e Chief Executive Officer. Ora invece è a capo di Peugeot all’interno del gruppo Stellantis come Chief Executive Officer. L’ad spiega di aver avuto fino ad ora una carriera in ascesa che gli ha portato sempre più soddisfazioni.

Linda Jackson Peugeot
Linda Jackson, Chief Executive Officer di Peugeot

Linda Jackson: “molte professioniste dovrebbero scegliere l’automotive”

L’inclusività è diventata preziosa per l’azienda, più delle quote rosa a tutti i costi che non mi convincono. Serve diversità, a patto sempre che le persone sappiano dimostrare quello che valgono. A chi mi chiede cosa cambierà adesso, con a capo di Peugeot una donna, dico che non mi considero ‘una donna che guida l’azienda’ ma ‘una persona’. Non ci sono molte donne a questo livello e quindi si viene notati. Non è una risposta politicamente corretta, ma questo è quanto. Ci sono delle sfide da affrontare e bisogna mettersi in gioco. Sono sincera, mi piacerebbe avere molte più donne in questo settore: quando penso a tutte le cose che stanno succedendo ora, sono convinta che molte professioniste dovrebbero scegliere l’automotive. In fondo, ci sono anche tantissime clienti in più rispetto a prima“, ha affermato Linda Jackson.

Nel corso della stessa intervista, il responsabile della casa automobilistica francese ha parlato delle sfide particolari che il settore automobilistico pone a coloro che vogliono diventare manager di una casa produttrice di auto.

Ho iniziato il mio percorso dal basso. Il che mi è servito a saper collaborare con il mio team quando sono in difficoltà. Ad esempio, quando chiedo una cosa so esattamente come chiederla e so quanto ci vuole per compierla. In questo modo smontiamo e risolviamo i problemi in poco tempo e con grande efficienza. Bisogna mettersi in mostra, far vedere le proprie capacità. Le donne in questo sono molto brave. Le incoraggio a farlo in questo settore, che rispetto a 40 anni fa sta cambiando velocemente: le esperienze sono centrate sul cliente, ci sono digitalizzazione, ingegneria, elettronica. In Stellantis abbiamo 14 marchi: questo significherà avere culture diverse per creare equilibrio e forza“, ha affermato l’amministratore delegato di Peugeot.

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