La versione 2019 del Ram 1500 è uno dei modelli più prestanti della sua categoria, secondo Ward’s Auto e Seyth Miersma di Motor1.com. Tuttavia, Fiat Chrysler Automobiles starebbe avendo problemi in seguito all’aumento della produzione, secondo Automotive News. Il gruppo automobilistico italo-americano di Sergio Marchionne avrebbe già investito 300 milioni di dollari per occuparsi di questi problemi.
In base a quanto dichiarato dal CEO di FCA ad Automotive News, lo stabilimento di Sterling Heights, dove viene prodotto il Ram 1500, oggi funziona soltanto al 60% delle sue possibilità. Diversi sarebbero i fattori che causano il ritardo. Ad esempio, alcuni lavoratori hanno bisogno di un ulteriore formazione per realizzare i pick-up mentre gli aggiornamenti destinati al sito sono ancora in costruzione, secondo quanto riferito dal noto sito web.
Ram 1500: FCA avrebbe attuato un grosso investimento per risolvere il problema della produzione
Le nuove varianti mild-hybrid, in particolare, sembrerebbero soffrire di maggiori problemi. Soltanto la versione con motore Hemi V8 da 5.7 litri è ampiamente disponibile. Attualmente, la fabbrica FCA funziona 20 ore al giorno e 7 giorni alla settimana per riuscire a sistemare le cose.
Vi ricordiamo che Ram ha presentato la nuova generazione del suo Ram 1500 al North American International Auto Show 2018 di Detroit. L’ultima versione del pick-up è più leggera di 102 kg rispetto alla precedente e inoltre arriva con due propulsori mild-hybrid.
La variante standard propone un motore V6 da 3.6 litri con 305 CV di potenza e 365 nm di coppia. L’altro modello, invece, dispone di un propulsore V8 capace di sviluppare una potenza di 395 CV e 556 nm di coppia.
Per quanto riguarda l’abitacolo, il nuovo Ram 1500 è più spazioso e dispone anche di grandi contenitori per riporre oggetti di grandi dimensioni. Infine, le versioni top dispongono di un sistema infotainment con display da 12 pollici.
