Prende piede il RestoMOD, un mix di Restauro e MODernizzazione, un difficilissimo connubio fra stile rétro e tecnologia ultramoderna. Fra gli esempi, più fulgidi, si prende un iconico modello del Biscione come l’Alfa Romeo Giulia GT Junior dei primi anni 1970, ci aggiungi la fantasia, la creatività e la sapienza della Totem Automobili (azienda di Venezia fondata da Riccardo Quaggi), ed ecco l’Alfa GT Electric granturismo elettrica da 518 cavalli. Adesso, il possibile passo successivo in futuro: un RestoMOD per il fuori strada, un mezzo elettrico al 100% e adatto all’off-road. Lo deduciamo dalla pagina Instagram della Totem Automobili (dalla quale abbiamo preso l’immagine) che annuncia la collaborazione.
Il vintage del Biscione, dal fascino irresistibile, si fidanza con l’hi-tech. A metterci motore, inverter, radiatore, pacco batteria è la Totem. Il livello più su sarebbe una versione Safari della l’Alfa Romeo Giulia GT Junior elettrica a ruote alte. Compito difficilissimo, per non cadere nel pacchiano, ma perfettamente riuscito.
Totem e Oilstainlab: Italia e California per un’Alfa speciale
La prima (foto qui giù), la due porte con carrozzeria di fibra di carbonio, è in arrivo nel 2022 a 430.000 euro. La seconda, la versione da fuori strada, è un’ipotesi fattibile. Infatti, la Totem ha avviato una una partnership con la Oilstainlab: azienda californiana specializzata in restauri. Restano i 518 CV e i 400 km d’autonomia per la tout terrain, ovviamente con assetto rialzato e pneumatici tassellati.

Proprio la Oilstainlab fornirebbe il kit coilover regolabile per alzare di 16 centimetri l’assetto della coupé di Arese. Più piastre protettive per il sottoscocca e paraurti di metallo. La Totem Alfa Romeo GT Electric deve resistere, nei percorsi off-road, con pneumatici adatti, luci supplementari, alettone, ruota di scorta dietro in caso di emergenza.

Insomma, un cocktail fra Italia e California, per far splendere l’Alfa Romeo Giulia GT Junior, che molto bene si presta al RestoMOD: una magia, quella dei modelli del Biscione, che si spera possa essere ripetuta nei prossimi anni, sotto Stellantis.