in

Gran Premio di Stiria: Max Verstappen detta legge davanti a Hamilton

Il Gran Premio di Stiria sorride a Max Verstappen che con una Red Bull perfetta domina l’appuntamento del Red Bull Ring

Max Verstappen

Il Gran Premio di Stiria sorride fortemente a Max Verstappen che con una Red Bull perfetta domina l’appuntamento del Red Bull Ring. Lo fa mettendo in pratica la quarta vittoria di seguito per la Red Bull che conferma le ottime potenzialità di una RB16B unica monoposto utile per interrompere lo strapotere di casa Mercedes. Classifica alla mano, Max Verstappen posiziona ora il suo primo posto nel Mondiale Piloti a ben 18 punti di distacco da Lewis Hamilton, oggi secondo al traguardo e mai in grado di impensierire il dominio di Max che ha praticamente condotto la gara dall’inizio alla fine. Alle loro spalle si piazza Valtteri Bottas, davanti a Sergio Perez che ha concluso alle calcagna del finlandese ma che poteva benissimo ambire al podio se non fosse stato bloccato da un pit stop particolarmente lento. Nel Mondiale Costruttori la Red Bull stacca la Mercedes, ora, di ben 40 punti.

Max Verstappen
Max Verstappen

Quella del Gran Premio di Stiria è la quarta vittoria stagionale per Max Verstappen, ottenuta peraltro sul tracciato di proprietà della Red Bull, ovvero la 14esima intrapresa in tutta la sua carriera. Verstappen ha condotto una gara magistrale scattando dalla Pole Position davanti ad un Lewis Hamilton arresosi praticamente dopo i primi metri: l’inglese nulla ha potuto contro una perfomance esemplare messa in pratica dall’olandese che ha praticamente doppiato tutti, ad eccezione dei primi quattro tutti si Mercedes e Red Bull.

Chi dal punto di vista prestazionale si trova alle spalle di Mercedes e Red Bull vede accentuare il divario dai primi in maniera considerevole, fissando quindi il Mondiale ad un affare diviso fra Red Bull e Mercedes e poi tutti gli altri. Anche in Stiria si può comprendere con una esemplare semplicità che la Red Bull si trova oggi un passo avanti rispetto alla Mercedes che sembra oggi essersi persa qualcosa per strada.

Lewis Hamilton
Lewis Hamilton

Col fatto che già domenica prossima la Formula 1 rimarrà in Austria per un’ulteriore tappa del Mondiale, si può presumere che quanto visto oggi tra i saliscendi del Red Bull Ring possa ripetersi anche fra una settimana. Lewis Hamilton si è lamentato spesso dell’impossibilità di raggiungere in velocità la Red Bull.

Molto bene Norris, benino la Ferrari

Lando Norris è bravo a condurre la McLaren alle spalle di chi è impossibile da raggiungere al momento, ovvero dietro alle Red Bull e alle Mercedes terminando in quinta posizione. L’inglese riesce a capitalizzare molto meglio del compagno di squadra Daniel Ricciardo che vive un momento decisamente difficile. A Woking devono tanto a lui che mantiene la quarta piazza nell’Iridato Piloti, a 10 punti da Sergio Perez e davanti a Valtteri Bottas di 8. La McLaren, grazie a lui, mantiene anche il ruolo di terza forza nella classifica riservata ai Costruttori rimanendo davanti alla Ferrari grazie ai 12 punti di vantaggio.

Lando Norris
Lando Norris

D’altronde la Ferrari termina alle sue spalle rispettivamente con Carlos Sainz e Charles Leclerc. Il monegasco ha limitato i danni dopo aver danneggiato l’ala anteriore in un contatto con Pierre Gasly al via, ritirato praticamente prima di subito. Leclerc ha quindi rimontato dalla 18esima piazza, finendo appunto settimo alle spalle di un bravo Carlos Sainz.

Di buono c’è il piazzamento a punti dopo la débâcle del Paul Ricard, configurando il Red Bull Ring come un tracciato più adatto per le qualità attuali della SF21 di Maranello. Grazie al doppio piazzamento a punti della Ferrari, la Scuderia recupera quattro punticini sulla McLaren nella classifica del Mondiale Costruttori anche in accordo col 13esimo posto finale di Daniel Ricciardo con l’altra monoposto di Woking.

Carlos Sainz
Carlos Sainz

Alle spalle delle due Ferrari c’è stavolta Lance Stroll che lascia Sebastian Vettel in 12esima piazza con l’altra Aston Martin. Bene Fernando Alonso, nono con l’Alpine, decisamente meglio del compagno Esteban Ocon che ha concluso 14esimo. Limita i danni in casa AlphaTauri il decimo piazzamento di Yuki Tsunoda che si è ben comportato in Stiria.

Kimi Raikkonen
Kimi Raikkonen

Dietro a Tsunoda rimane a bocca asciutta Kimi Raikkonen, undicesimo al termine e bravo come al solito a gestire le Pirelli rimanendo costantemente in zona punti. Va peggio ad Antonio Giovinazzi, quindicesimo al termine, che è rimasto coinvolto nel contatto al via con Gasly e Leclerc. Peccato per un bravissimo George Russell che aveva fatto assaporare alla Williams la possibilità di ottenere qualche punto: un problema alla power unit Mercedes lo ha costretto prima ad un pit stop lentissimo e poi al ritiro. Chiudono la classifica Schumacher, Latifi e Mazepin.

Lascia un commento