in

Michelin presenta il primo pneumatico da corsa (quasi) sostenibile

Il noto produttore di gomme ha usato un mix di materiali come la scorza di limone

Michelin primo pneumatico da corsa quasi sostenibile

Michelin ha sottolineato il suo impegno per la sostenibilità in occasione del Movin’On Summit 2021, un vertice annuale sulla mobilità sostenibile globale. In quest’occasione, il noto produttore di pneumatici ha presentato una nuova gomma da corsa composta per il 46% da materiali sostenibili.

Si tratta di un primo passo importante verso l’obiettivo dell’azienda di utilizzare materiali sostenibili al 100% nella produzione dei suoi pneumatici, non solo per quelli rivolti alle competizioni ma tutti entro il 2050.

Michelin: ecco il primo pneumatico costruito per il 46% da materiali sostenibili

Il produttore francese ha scelto uno pneumatico da corsa e non uno da strada tradizionale per dimostrare di poter costruire un prodotto realizzato in modo sostenibile ma che non scende a compromessi sotto le intense sollecitazioni che solitamente si verificano nel Motorsport.

Michelin afferma di aver creato uno pneumatico con il 46% di materiali sostenibili usando la scorza di limone, la resina di pino e l’olio di girasole. Ancora più importante, il mix richiede l’utilizzo di più gomma naturale al posto di quella sintetica e nerofumo riciclato (un particolato di carbonio simile alla fuliggine che è comunemente usato nei prodotti in gomma) che è stato recuperato da gomme usurate.

Inoltre, il produttore francese ha stretto una partnership con GreenGT per utilizzare il suo prototipo a idrogeno Mission H24 come prova, dando all’azienda l’accesso a ricerca e sviluppo in pista e nel mondo reale.

Il produttore francese è impegnato a ridurre il più possibile la sua impronta sull’ambiente

Se gli ingegneri della società franccese riuscissero a costruire uno pneumatico sostenibile che sia abbastanza buono da sopportare le condizioni che solitamente si hanno nelle competizioni, sicuramente verrebbero fatti ulteriori sviluppi in futuro. Con questo nuovo passo, è chiaro che Michelin è pienamente impegnata verso un futuro più green per la sua azienda.

Ad aprile abbiamo riportato anche la partnership creata fra la società di biochimica francese Carbios e il produttore pneumatici per trasformare i rifiuti di plastica PET in fibra di rinforzo per le sue gomme mentre a febbraio è partita la costruzione del primo impianto di riciclaggio dell’azienda.

Infine, Michelin ha sfruttato il Movin’On Summit per rivelare i suoi piani per ridurre l’impatto ambientale dell’intero processo di produzione di pneumatici e che comprende le materie prime, l’uso su strada e il riciclaggio.

Lascia un commento