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A Monte Carlo vince Verstappen: secondo Sainz con Leclerc non partito

Per Leclerc il Gran Premio di Monte Carlo si rivela un’altra volta un incubo, ma Sainz è secondo alle spalle di un eccellente Max Verstappen

Max Verstappen

Che il Gran Premio di Monaco fosse in grado di fornire interpretazioni interessanti ed emozioni imprevedibili sembrava già un dato di fatto. A Monte Carlo trionfa un bravissimo Max Verstappen che porta a casa il suo primissimo successo fra le stradine del Principato permettendo alla Red Bull di mettere in pratica l’80esima vittoria di Honda in Formula 1.

Per Verstappen il trionfo di Monte Carlo è un fatto estremamente positivo se rapportato alla classifica del Mondiale Piloti che ora lo vede al comando con 4 punti di vantaggio di un Lewis Hamilton relegato al settimo posto con una Mercedes in seria difficoltà per tutto il weekend. La stagione 2021 del Circus sembra mettere in pratica un mix di emozioni sicuramente interessante. Ma Verstappen ha condotto in solitaria un Gran Premio cominciato dalla Pole Position dopo il ritiro ancora prima di cominciare il Gran Premio del Poleman Charles Leclerc che ha accusato gravi problemi nel giro di formazione; d’altronde la sua SF21 era reduce da un sabato terminato col botto.

Max Verstappen
Max Verstappen

Ma non si può dire che il Gran Premio di Verstappen sia stato semplice, la sua power unit ad un tratto aveva messo in pratica una piccola perdita di potenza che con una regolazione opportuna ha comunque permesso a Max di concludere la gara davanti a tutti. La Red Bull, perlomeno fra le mani del bravo Verstappen, ha confezionato una monoposto finalmente in grado di dare del filo da torcere alle temibili Mercedes in accordo con un ottimo Sergio Perez che grazie ad una piacevolissima rimonta dal nono posto di partenza è giunto quarto al termine. Il risultato complessivo porta ora la Red Bull a comandare anche la classifica del Mondiale Costruttori con un solo punto di vantaggio sulla Mercedes: la situazione fa notizia perché è la prima volta che accade nella Formula 1 dell’era ibrida.

Mercedes non in palla, Ferrari si esalta con Sainz

Tra i delusi del lotto, il Gran Premio di Monte Carlo 2021 lascia l’amaro in bocca alla Mercedes e a Charles Leclerc. Il team della Stella non riesce ad essere protagonista dell’evento di Monte Carlo vivendo un weekend da non protagonista, dal giovedì ad oggi. Di certo Hamilton è apparso lontano dall’essere un certo protagonista per la vittoria per tutta la durata del Gran Premio. Sembrava andare un po’ meglio a Valtteri Bottas che all’inizio ha provato a tenere il passo di Max Verstappen, ma al 30esimo giro lo attendeva un ritiro quasi senza precedenti: al cambio gomme non si riusciva a svitare la anteriore destra, annullando ogni possibile velleità del finlandese.

Lewis Hamilton
Lewis Hamilton

Insomma, un colpo di scena per la solita perfezione Mercedes durante un Gran Premio che tra i primissimi colpi di scena aveva previsto il ritiro di Charles Leclerc già prima di prendere il via del Gran Premio a causa della rottura di un semiasse che non era stato sostituito dopo l’importante botto all’uscita delle Piscine di ieri.

Charles Leclerc
Charles Leclerc

Ma a colmare i dispiaceri in casa Ferrari dovuti al ritiro di Charles Leclerc ci pensa un concretissimo Carlos Sainz. Il madrileno ha dato il massimo riuscendo nell’impresa di condurre la sua SF21 e tutta la Ferrari sul secondo gradino del podio. La prestazione di Sainz è un segnale forte nel fine settimana di Monte Carlo, una condizione che effettivamente certifica l’ottimo stato di grazie della Ferrari sulle stradine del Principato. Se effettivamente Leclerc fosse rimasto della partita, allora probabilmente avremmo potuto vedere due Ferrari sul podio di Monte Carlo.

Il secondo posto di Carlos Sainz va letto anche con i distacchi alla mano, visto che il madrileno ha concluso a circa 9 secondi da Max Verstappen lanciando quindi un segnale di ripresa molto importante. Per tutto il Gran Premio, Sainz ha retto il passo dei migliori e questo è un ulteriore dato della competitività di Carlos e della interessante SF21. Al termine la Ferrari può vedere il bicchiere mezzo pieno.

Carlos Sainz
Carlos Sainz

Si rivede Vettel

Alle spalle di Verstappen e Sainz c’è ancora una volta un ottimo Lando Norris che conduce la McLaren in terza piazza. Il piazzamento di Lando mantiene intatta la terza posizione nel Mondiale Costruttori per il team di Woking, ma la Ferrari è più vicina visto che a separare i due team ci sono esclusivamente due punti. C’è da dire però che di contro, un certo Daniel Ricciardo colleziona un mesto dodicesimo posto: doppiato anche da Lando Norris.

Sebastian Vettel
Sebastian Vettel

A Monte Carlo risorge finalmente anche Sebastian Vettel. Il tedesco piazza la sua Aston Martin al quinto posto cogliendo un risultato probabilmente poco in linea con la sua monoposto che ancora sembra lontana dai fasti della Racing Point dello scorso anno: si può dire che Sebastian ha dato il massimo e ha ottenuto tutto quello che poteva riuscire ad ottenere oggi. Seb ha relegato il compagno di squadra, Lance Stroll, in ottava piazza.

Ottima la sesta piazza di Pierre Gasly con l’AlphaTauri che ha beffato Lewis Hamilton al pit stop: quando Gasly è rientrato in pista si è infatti ritrovato davanti alla Mercedes di Hamilton. Un risultato finalmente interessante che stride col 16esimo posto di Yuki Tsunoda, lontano dall’essere perfetto lungo le strette stradine del principato. Si comporta ancora bene Esteban Ocon, nono con la Alpine, che relega ancora Fernando Alonso in tredicesima posizione.

Antonio Giovinazzi
Antonio Giovinazzi

Bravissimo Antonio Giovinazzi che con l’Alfa Romeo si toglie la soddisfazione del primo punto raccolto lungo un tracciato che sente suo. Antonio ha concluso decimo, portando a casa il primo punto per il team italo elvetico e lasciando esattamente alle sue spalle il compagno di squadra Kimi Raikkonen. Chiudono la classifica le due Williams, con Russel 14esimo e Latifi 15esimo, quindi le Haas con Mazepin che precede Schumacher.

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