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Auto in sosta vietata o senza assicurazione, multe con il Targa System

Tolleranza zero grazie ad una arma in più in mano agli Agenti accertatori per i trasgressori.

targa system

In Toscana, nel suo Capoluogo di Regione la Polizia Locale o Municipale hanno iniziato a far letteralmente piovere le multe per divieto di sosta e per veicoli sprovvisti di assicurazione o con copertura fuori tempo massimo di tolleranza. La notizia è che gli Agenti accertatori sono stati muniti di un nuovo strumento che ne facilita il compito per quanto concerne la loro possibilità di sanzionare i trasgressori.

Lo strumento è il Targa System, e se la notizia riguarda Firenze nello specifico, se davvero lo strumento è innovativo e funzionante, la sua applicazione in tutta Italia non è ipotesi lontana dalla realtà.

Targa System, così e come funziona

La notizia è stata riportata sul quotidiano “Il Giornale”, che ha sottolineato alcuni dati che la dicono lunga su ciò che sta accadendo ai trasgressori di alcune regole del Codice della Strada grazie al nuovo strumento conosciuto come Targa System.

Lo strumento è utilizzato dalla Polizia Municipale  a Firenze per detonare l’annoso problema della auto in sosta vietata, sui marciapiedi, in doppia fila, sulle strisce pedonali o nei parcheggi per disabili senza esporre il tesserino.

Ma lo strumento sembra utile anche per alcune altre tipologie di infrazione, come per esempio la mancata revisione effettuata al veicolo o il mancato rinnovo della copertura assicurativa.

“Nelle scorse settimane, a Firenze sono piovute multe”, così titola il quotidiano Il Giornale. Ma oltre a quei trasgressori che hanno trovato sotto il tergicristallo, sul parabrezza, la multa comminata dalle Forze dell’Ordine, probabile che ne arrivino altre già comminate ma ancora da recapitare agli automobilisti indisciplinati.

Infatti il Targa System è uno strumento capace di rilevare semplicemente passando, il numero di targa del veicolo fuori legge e grazie a questo rilievo, si può provvedere a multare un trasgressore pure a distanza, mandando tutto a casa.

In pratica con questo strumento, la polizia Municipale, anche solo passando per una strada, portandosi dietro il nuovo strumento, può rilevare infrazioni e passare dal semplice rilievo alle vie di fatto, multando il trasgressore e spedendo tutto a casa dello stesso, all’indirizzo collegato al numero di targa e riscontrabile nelle banche dati di Pubblico Registro Automobilistico (PRA) e Motorizzazione Civile.

Dove viene utilizzato il Targa System

Il Targa System altro non è che una piccola telecamera che può essere montata sull’auto di pattuglia delle Forze dell’Ordine. E per dimensioni è un apparecchio difficilmente visibile. E per questo che è utilissimo per supportare le Forze dell’Ordine nel controllo stradale e all’individuazione delle irregolarità.

Sul sito ufficiale dell’apparecchiatura si legge che lo scopo di questa novità è quello “di scovare, tramite la scansione della targa, i furbetti che circolano senza copertura assicurativa, senza rinnovo revisione o peggio ancora una vettura rubata”.

“Il Targa System può essere fisso, cioè montato su un supporto o anche mobile. Le immagini riprese sono in grado di scansionare la targa di un veicolo ed in tempo reale di inviarla alle banche dati prima citate che sono quelle del Ministero dei Trasporti, del Ministero dell’Interno, della Motorizzazione e perfino dell’IVASS, la società di vigilanza delle Assicurazioni.

In pratica, dopo la scansione parte il controllo ed il monitoraggio del veicolo, alla ricerca della trasgressione. E i risultati arrivano direttamente alla pattuglia in controllo, su smartphone e tablet, quasi in tempo reale.

Come detto, è uno strumento utilissimo per aiutare gli agenti controllori nel loro lavoro di sanzionamento delle trasgressioni, ma è utilissimo anche per questioni di illegalità più marcata, come per esempio i furti di auto o reati ben più gravi.

Se l’impennata di multe a Firenze è la notizia riportata da Il Giornale, occorre dire che sono già 800 polizie Municipali di altrettanti Comuni italiani ad avere a disposizione questo strumento. A Firenze si parla di tolleranza zero  contro le trasgressioni di questo genere e contro la cosiddetta “sosta selvaggia”, cosa che però accomuna Firenze alla maggior parte delle grandi Città italiane.

“Serve per aiutare la città che riparte dopo la pandemia, specialmente in un periodo in cui i trasporti pubblici viaggiano ancora al 50% per colpa del Covid, costringendo le persone a spostarsi di più con la macchina. E nasce anche dalle tante richieste dei cittadini che segnalano le infrazioni. Non a caso molti interventi del Targa System sono concentrati in strade importanti per la viabilità”, questo ciò che ha detto Stefano Giorgetti, Assessore alla viabilità del Comune di Firenze.

Nella stragrande maggioranza delle grandi città italiane quindi, il Targa System è già presente. Ad oggi pare che solo in Molise non sia disponibile questo strumento. In Lombardia poi è piuttosto diffuso, anche in piccoli Comuni e non solo nei grandi centri urbani, alla pari del Veneto.

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