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Rc auto digitale con l’app: che cosa sapere

Vanno forte le app delle compagnie assicuratrici: utili, con qualche accortezza

Rc auto digitale con l'app

Fa tendenza la Rc auto digitale con l’app, fornita dalla compagnia. Secondo un recente report dell’Ivass, l’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni, si va oltre: le imprese offrono un nuovo prodotto di mobilità che mette al centro la persona durante tutti i suoi spostamenti in auto, moto, bici, monopattino elettrico.

Grazie alla Rca digitale e all’app, la compagnia propone un pacchetto base, dove sono previste l’assistenza stradale ai mezzi a uso privato, la possibilità di fare ricarica per le vetture elettriche, il soccorso alla persona (con invio al domicilio di un fisioterapista in caso di sinistro), le coperture Responsabilità civile allargata a tutta la famiglia e Tutela legale.

Si fa tutto con l’app: per esempio, se non usi l’auto per un certo periodo, sospendi la polizza. Quando la riattivi, recuperi in coda quanto non goduto nell’annualità prevista. Inoltre, talvolta è anche possibile avviare con l’app la pratica di risarcimento dopo aver subìto un incidente: la constatazione amichevole digitale.

Si tratta, dice l’Ivass, di una nuova copertura multigaranzia, dedicata alla mobilità alternativa e ai nuovi mezzi di trasporto urbano, protegge nel caso d’infortuni legati alla circolazione stradale non professionale. Coprendo anche i rischi legati all’utilizzo di veicoli privati o mezzi pubblici come passeggero e la circolazione a piedi.

Idealmente, uno strumento ultra moderno per tutelare il soggetto che viaggia con l’auto elettrica e magari ha un figlio che usa il monopattino elettrico.

Rc auto digitale con l'app

Rc auto digitale con l’app: qualche cautela

Ma c’è il rovescio della medaglia. Anzitutto, la tecnologia ha un prezzo: la Rc auto si paga, eccome. Ancor più se il ventaglio di protezione è ampio. In Italia, siamo maglia nera come tariffe assicurative auto. Secondo: tutti i dati dell’assicurato, rilevati con l’app, fanno gola alla compagnia. Che può profilare il cliente. Tutto perfettamente lecito e legale. Tutto accettato quando si clicca su “sì” durante le varie fasi di attivazione dell’app. E tutto scritto nei contratti. Tuttavia, il consumatore sia consapevole che nulla viene regalato.

Il suggerimento è di leggere sempre bene tutte le condizioni contrattuali, in tema di Rc auto, app della compagnia, scatola nera: un tris che spesso viaggia a braccetto.

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