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Venti minuti di assenza dal posto di lavoro per spostare l’auto: licenziamento giusto

Così ha deciso la Cassazione. Inutile l’opposizione dell’ex dipendente di un istituto di vigilanza

assenza dal posto di lavoro per spostare l’auto

La scena è questa: un uomo lavora per un istituto di vigilanza, abbandona il posto di lavoro per 20 minuti perché deve spostare l’auto. L’azienda lo licenzia. La sezione lavoro della Corte di Cassazione, con sentenza numero 7223 del 2021, depositata il 15 marzo, si occupa di un caso particolare. Venti minuti di assenza dal posto di lavoro per spostare l’auto: licenziamento giusto? Per i giudici, sì.

Più precisamente, c’è abbandono del posto di lavoro per 20 minuti, verificatosi il 13 ottobre 2015, e la violazione, sempre nella medesima occasione, dell’obbligo di indossare il giubbotto antiproiettile.

La difesa è questa: ipotesi di allontanamento momentaneo dal posto di lavoro che, secondo precedenti, va individuato nel caso in cui il lavoratore non intenda affatto sottrarsi ai propri obblighi. Ma solo sospendere brevemente la sua prestazione onde soddisfare esigenze di natura meramente personale. Sposta l’auto e torna. In stato di necessità. Per evitare multe, rimozione forzata, guai.

In 20 minuti, l’uomo avrebbe raggiunto il parcheggio dell’auto a 100 metri di distanza, sarebbe salito in macchina, avrebbe cercato e trovato un nuovo parcheggio. Per poi tornare sul posto di lavoro. Tutto il più in fretta possibile. Nel rispetto della sicurezza stradale: non si mette a repentaglio l’incolumità degli utenti della strada solo perché si ha fretta di tornare sul posto di lavoro.

Il guaio è che l’uomo non ha neppure dato comunicazione di tutto questo alla centrale. Non ha avvertito né motivato. C’è stato un totale distacco dal bene da proteggere. Il soggetto, fra l’altro, aveva anche precedenti disciplinari.

Risultato: per 20 minuti, assenza dal posto di lavoro per spostare l’auto? Licenziamento confermato. La Cassazione condanna il ricorrente al pagamento delle spese del presente giudizio che liquida in 200 euro per esborsi. Più 5.250 euro per compensi professionali. Più spese generali al 15% e accessori di legge. Una legnata tira l’altra. Attenzione quindi ad abbandonare il posto di lavoro per spostare l’auto: cautela.

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