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La Formula 1 abbandona l’arcobaleno per la campagna We Race As One e si pone ulteriori obiettivi

Il Circus mette da parte l’arcobaleno, simbolo di We Race As One, ma apre ad ulteriori obiettivi di sensibilizzazione

We Race As One

La campagna di sensibilizzazione della Formula 1, We Race As One, è stata introdotta per la prima volta nel 2020 con la volontà di sostenere la battaglia contro il Coronavirus e soprattutto di introdurre una concreta lotta contro la discriminazione di ogni tipo. Alla base della campagna trovavamo quindi il simbolo dell’arcobaleno poiché era stato riconosciuto come “un simbolo utilizzato a livello internazionale nella recente crisi per riunire tutte le comunità”.

È così che il simbolo della campagna We Race As One era comparso sulle monoposto, sulla cartellonistica e sulle tute dei piloti. Nel 2021 la campagna di sensibilizzazione proseguirà ancora, ma abbandonerà il simbolo grafico dell’arcobaleno. Sebbene la Formula 1 sia lungi dal respingere la lotta globale in corso contro il coronavirus, ha invece deciso di concentrarsi sui tre pilastri fondamentali del suo Environment, Social and Corporate Governance (ESG): sostenibilità, diversità, inclusione e comunità. La Formula 1 ha infatti ammesso che “queste aree sono una priorità per lo sport in cui sono già stati fatti progressi, ma con più impegni da mantenere nei prossimi mesi e anni”.

We Race As One

In una dichiarazione, il Circus ha quindi ammesso che “quest’anno l’arcobaleno non sarà più presente accanto alla piattaforma #WeRaceAsOne mentre la battaglia contro il Covid-19 è ancora in corso, stiamo incentrando la piattaforma sui tre pilastri fondamentali della nostra strategia dell’Ambiente, Sociale e del Governo d’Impresa. Questi pilastri sono la sostenibilità, la diversità e l’inclusione, e la comunità. Queste aree sono una priorità per lo sport dove i progressi sono già stati fatti, ma con più impegni da portare avanti nei prossimi mesi e anni”.

Rimarranno alcuni “comportamenti” visti lo scorso anno

Negli ultimi tempi, la Formula 1 si è impegnata ad essere più vicina a quei canoni relativi all’azzeramento delle emissioni di CO2 entro il 2030, oltre a garantire una maggiore diversità e inclusione. Il Circus ha ammesso che “gli eventi recenti hanno rafforzato l’importanza di tali questioni e la necessità per noi di accelerare e intraprendere ulteriori azioni per migliorare il nostro sport, migliorare le opportunità e avere un impatto positivo sul mondo in cui viviamo”.

We Race As One

È intenzione della Formula 1 continuare a consentire ai piloti quello che è stato descritto come “un momento prima dell’inizio di ogni gara di questa stagione per mostrare il nostro sostegno unito a questioni importanti”. Il riferimento è quindi al momento di stop che apre ogni Gran Premio come quelli visti lo scorso anno sfruttati per fornire gesti di vicinanza nella lotta contro il razzismo. Ma la questione sarà discussa con tutti i team prima dell’inizio della nuova stagione.

Quest’anno, la Formula 1, la FIA e i team si concentreranno su questi obiettivi:

  • Creare un percorso chiaro verso motori ibridi alimentati in modo sostenibile, qualcosa che sarà di notevole importanza non solo per lo sport ma per il settore automobilistico
  • Ridurre la quantità di bottiglie e posate di plastica monouso e gli sprechi alimentari nel paddock
  • Lancio di stage e apprendistati per gruppi sottorappresentati per fornire accesso a una promettente carriera nello sport
  • Finanziamento di borse di studio per studenti di ingegneria di talento provenienti da contesti diversi e svantaggiati con opportunità di esperienza lavorativa in Formula 1 e nelle squadre durante i loro studi
  • Crescita della F1 nelle scuole
  • Lavorare con i promotori in tutto il mondo per stabilire e fornire programmi che abbiano un impatto positivo e duraturo sulla comunità
  • Aiutare a far crescere la consapevolezza e il supporto per la W Series, le Iniziative FIA ​​Women in Motorsport e di tutte le giovani donne talentuose
  • Spostarsi verso nuovi metodi di trasporto merci adattando i container per l’uso su aerei moderni e altri modi di trasporto
  • Sviluppare le capacità di operazioni remote in cui l’azione fino ad oggi ha già eliminato circa 70 tonnellate di merci portate a ciascuna gara
We Race As One
We Race As One

Stefano Domenicali, Presidente e Amministratore Delegato del Circus, ha aggiunto: “La nostra piattaforma We Race As One è stata molto efficace per aumentare la consapevolezza delle questioni socialmente importanti e il nostro impegno costante per fare un cambiamento positivo. Ne siamo molto orgogliosi e le squadre l’hanno abbracciato pienamente. Il nostro impegno attraverso le parole per affrontare questioni come la sostenibilità e la diversità nel nostro sport sono importanti, ma sono le nostre azioni che verranno giudicate. Abbiamo già fatto buoni progressi sui nostri piani di sostenibilità e vedrete forti azioni eseguite quest’anno attraverso tutti e tre i nostri pilastri WRAO. Sappiamo che dobbiamo continuare ad andare avanti su questi temi e tutto lo sport è unito nel fare ciò nei mesi e negli anni a venire”.

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