in ,

Taglio risarcimenti Rc auto per lesioni gravi: denuncia dei Consumatori

Associazioni unanimi contro le nuove tabelle per i rimborsi

incidente

Beffa tremenda per gli automobilisti. Come ClubAlfa ha anticipato qui e qui. Taglio risarcimenti Rc auto per lesioni gravi: denuncia dei Consumatori. Associazioni unanimi contro le nuove tabelle per i rimborsi. Che, per Assoutenti, ledono i diritti dei consumatori a tutto vantaggio delle compagnie di assicurazioni. Sforbiciata fino al -12,7%, che si traduce per le imprese assicuratrici in un risparmio fino a 800 milioni di euro annui.

Taglio risarcimenti Rc auto per lesioni gravi: allarme rosso

Sarebbe danno economico per tutte le vittime di incidenti stradali. Si tratta dello Schema di decreto del Presidente della Repubblica. Un regolamento recante la tabella delle menomazioni all’integrità psicofisica comprese fra 10 e 100 punti di invalidità. Stabilisce i valori monetari e medico/legali per le vittime della strada che hanno subito lesioni gravi e gravissime.

Ma questa proposta ha ricevuto la bocciatura unanime delle associazioni del CNCU (Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti): riduce il valore dei risarcimenti per la maggior parte delle lesioni gravi. Consentendo per le compagnie assicuratrici risparmi annuali stimati da un minimo di 500 milioni di euro ad un massimo di 800 milioni.

Un esempio. Per lesioni che determinano una invalidità al 50% il valore dei risarcimenti, a seconda della fascia d’età delle vittime, calerebbe fino al -10,5%; per invalidità fino al 10% la riduzione arriverebbe addirittura al -12,7%.

Il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi. attacca: si tratta di una scelta ingiustificata se si considera che dal 2010 al 2019 la sinistrosità in Italia si è ridotta del 46%, secondo dati Ania. E da gennaio a settembre 2020 è passata dal 5,51% al 3,60%.

Un beneficio sociale enorme in termini di minore spesa sanitaria per curare e riabilitare i danneggiati, risparmi che, tuttavia, non sono stati traslati sulla riduzione dei premi assicurativi.

Rca, che business per le compagnie come raccolta premi

Dal 2012 al 2019, su oltre 116 miliardi di raccolta premi nella Rc auto, le assicurazioni hanno conseguito utili per oltre 10 miliardi. Con una redditività media per polizza di oltre il 9%, prosegue Truzzi.

Ci sono le Tabelle di Milano. Fatte benissimo. Perché non seguirle? Bastano quelle per quantificare in modo equo le spese future, spesso sottovalutate che i danneggiati più gravi dovranno affrontare.

Lascia un commento