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Nuova Jeep Grand Cherokee L: tutto quello che c’è da sapere

La nuova Jeep Grand Cherokee L ha catalizzato l’attenzione degli utenti: la terza fila di sedili la introduce in un segmento molto combattuto in America

Jeep Grand Cherokee L

La Jeep Grand Cherokee è ora giunta alla sua quinta generazione e viene introdotta innanzitutto con una variante L a tre file di sedili. La versione a due file della nuova Grand Cherokee non sarà svelata prima della fine di quest’anno con Jeep che annuncerà anche un modello 4xe ibrido plug-in in quell’occasione.

La Grand Cherokee L sarà disponibile negli allestimenti Laredo, Limited, Overland e Summit. Dal punto di vista della motorizzazione, la Jeep Grand Cherokee L adotta il V6 Pentastar da 3,6 litri di serie sulle varianti con due ruote motrici sebbene la trazione integrale sia comunque sempre disponibile. Un più potente V8 da 5,7 litri è disponibile invece per gli allestimenti Overland e Summit e viene fornito di serie con la trazione integrale.

Ecco cosa prevedono i singoli allestimenti

Il Laredo rappresenta l’allestimento base della Jeep Grand Cherokee L con prezzo di partenza che dovrebbe essere inferiore ai 40mila dollari (al momento la nuova Grand Cherokee è stata presentata soltanto sul mercato americano), e ha sedili in stoffa, volante rivestito in pelle regolabile manualmente, sistema audio con sei altoparlanti, 12 porte USB e portellone ad azionamento manuale. È dotato di fari e fanali a LED. Optional il tetto apribile mentre i cerchi di serie sono in lega da 18 pollici avvolti da pneumatici per tutte le stagioni Michelin Primacy XC o Primacy LTX. La trazione integrale è invece optional sull’allestimento Laredo.

Tutti gli allestimenti della Grand Cherokee L, anche il Laredo, sono dotati di serie di un quadro strumenti digitale da 10,3 pollici e sul Laredo è disponibile un touchscreen da 8,4 pollici con funzionalità Apple CarPlay e Android Auto. È disponibile anche il pacchetto Lux Tech Group che aggiunge un portellone elettrico, avviamento a distanza, sedili anteriori riscaldati, volante riscaldato, presa USB per la terza fila di sedili, presa di alimentazione ausiliaria da 115 volt e pad per la ricarica wireless.

Jeep Grand Cherokee L

Più consistente, in termini di equipaggiamento, è l’allestimento Limited che prevede anche i sedili rivestiti in pelle. In questo caso il costo dovrebbe aggirarsi intorno ai 45mila dollari. Oltre ai rivestimenti in pelle, il sedile del conducente prevede regolazioni elettriche a otto vie con memoria e riscaldamento mentre il sedile del passeggero elettrico possiede la regolazione lombare; sono riscaldabili anche il volante e la seconda fila di sedili. Il pannello degli strumenti e le portiere anteriori e posteriori possiedono l’illuminazione ambientale e anche sul Limited c’è lo schermo da 8,4 pollici, sebbene possa essere aggiornato a un display da 10,1 pollici. È disponibile inoltre un sistema audio Alpine a nove altoparlanti e una presa ausiliaria da 115 volt con porta USB aggiuntiva per la terza fila.

Su Limited e allestimenti superiori, i fendinebbia sono di serie. Come per il Laredo, anche in questo caso la trazione integrale è opzionale, ma si possono avere cerchi da 20 pollici con pneumatici per tutte le stagioni Bridgestone Ecopia

L’Overland si distingue per un inserto griglia anteriore nera e un portapacchi nello stesso colore, un paraurti anteriore specifico con inserti inferiori cromati e ganci di traino anteriori. C’è quindi il tetto apribile panoramico di serie così come per il Summit. I cerchi da 20 pollici sono avvolti da pneumatici Bridgestone Ecopia per tutte le stagioni. I modelli Overland a quattro ruote motrici ottengono un ripartitore attivo a due velocità e un differenziale posteriore elettronico a slittamento limitato che può essere aggiunto come parte di un pacchetto che aggiunge anche il badge “Trail Rated”, piastre paramotore e ruote da 18 pollici con pneumatici per tutte le stagioni Michelin Primacy XC. L’allestimento prevede anche sospensioni pneumatiche adattive con cinque modalità e sollevamento massimo di 4,2 pollici con controllo in fase di salita o discesa.

Jeep Grand Cherokee L

Come il modello Limited, il touchscreen da 10,1 pollici è opzionale. I sedili riscaldati e ventilati sono avvolti da pregiata Pelle Nappa e il volante ha finiture in legno. Il prezzo dovrebbe essere pari a circa 50mila dollari.

Il modello Summit rappresenta il top di gamma per la Grand Cherokee L, è sicuramente il più lussuoso e può diventare ancora più lussuoso con un pacchetto Summit Reserve. Questo pacchetto aggiunge sedili in Pelle Palermo con possibilità di raffreddamento per la prima e seconda fila, sedili anteriori con memoria e massaggio, finiture in legno di noce, montanti e rivestimento del padiglione in pelle scamosciata, un sistema audio McIntosh a 19 altoparlanti e, naturalmente, il badge Summit Reserve. Lo schermo per l’infotainment da 10,1 pollici e il sistema Active Driving Assist sono di serie.

Jeep Grand Cherokee L

Il Grand Cherokee L Summit si distingue per le finiture cromate extra. I modelli Summit con quattro ruote motrici ottengono il differenziale posteriore elettronico a slittamento limitato di serie, il controllo della discesa e salita e le sospensioni pneumatiche adattive. Le ruote sono da 20 pollici avvolte in pneumatici per tutte le stagioni Pirelli Scorpion, mentre il già citato pacchetto Reserve aggiunge un set di pneumatici da 21 pollici con gomme Continental CrossContact.

Nel mercato delle tre file di sedili

La Jeep Grand Cherokee L aggiunge un’altra variante a tre file di sedili alla gamma Jeep visto che anche l’imminente Grand Wagoneer avrà tre file di sedili a disposizione. Il ritorno nel mercato delle varianti per sette passeggeri è un cambiamento per Jeep, ma la casa automobilistica non è esattamente in anticipo su questa tendenza; il Grand Cherokee L possiede infatti parecchia concorrenza consolidata da affrontare soprattutto nel mercato domestico. La Ford Explorer, la Kia Telluride, la Toyota Hughlander sono alcune delle vetture che hanno avuto il successo maggiore in questo mercato. Ecco quindi le principali vie che la Grand Cherokee L percorrerà per entrare a gamba tesa in un settore che piace molto da quelle parti.

Motorizzazioni e capacità di traino

La Grand Cherokee L utilizzerà una piattaforma basata sulla trazione posteriore, come accade già sulla Ford Explorer. Il Telluride e l’Highlander possiedono invece piattaforme basate sulla trazione anteriore, ma ciascuno di questi crossover è comunque disponibile con trazione integrale. Il Grand Cherokee avrà di serie un motore V6 da 3,5 litri da 290 cavalli ma è disponibile anche un V8 da 5,7 litri da 357 cavalli. Entrambi i propulsori adottano la trasmissione automatica a otto rapporti. Se adeguatamente equipaggiato, il V6 potrà trainare fino a 3 tonnellate mentre il V8 gestirà oltre le 3 tonnellate.

Jeep Grand Cherokee L

La Kia Telluride possiede invece un V6 da 3,8 litri con 291 cavalli di potenza. La Telluride può trainare fino a 2,2 tonnettale, proprio come la Toyota Highlander (entrambe a trazione anteriore). L’Highlander offre una scelta di motori in più però. Oltre al V6 da 3,5 litri standard da 295 cavalli, gli utenti dell’Highlander possono optare per un propulsore ibrido a quattro cilindri da 2,5 litri e 243 cavalli. Il Ford Explorer offre anche una variante ibrida, ma un ibrido V6 con la notevole potenza di 318 cavalli. L’Explorer è dotato di serie di un motore a quattro cilindri da 310 cavalli e, oltre all’ibrido, è disponibile con due motori V6 turbo da 365 e 400 cavalli. L’Explorer può trainare però fino a 2,5 tonnellate. Dati che interessano molto agli utenti americani, un po’ meno da noi. Inoltre il Grand Cherokee L può contare su una terza fila di sedili abbastanza comoda che permette di avere a disposizione spazio a disposizione per le gambe tra i più importanti della sua categoria.

Capacità di carico e tecnologia

Lo spazio di carico a disposizione per i modelli citati è pressoché il medesimo per tutti, solo il Telluride fa qualcosina in più. Tuttavia tutti e quattro questi veicoli sono dotati di una serie di sistemi di sicurezza attiva standard, tra cui la frenata di emergenza automatizzata, il controllo della velocità adattivo e l’assistenza per il mantenimento della corsia. Il Grand Cherokee L avrà il monitoraggio standard degli angoli ciechi, così come l’Explorer e il Telluride. Tecnologia optional nell’Highlander. Se sulla Gran Cherokee L l’avviso in merito alla eventuale sonnolenza del guidatore sarà opzionale, un sistema simile è disponibile di serie sul Telluride.

Jeep Grand Cherokee L

Infine bisognerà comprendere in termini di esperienza di guida quelle che potranno essere le sensazioni a disposizione sulla nuova Jeep Grand Cherokee L. Bisognerà comunque attendere fino al secondo trimestre del 2021, quando la L sarà effettivamente in vendita. Jeep non ha ancora confermato i prezzi per il nuovo modello, ma le previsioni indicate per ogni allestimento dovrebbero avvicinarsi alla realtà.

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