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Indonesia patria delle batterie elettriche: perché?

Uno dei maggiori produttori al mondo dei minerali da cui viene estratto il nichel

LG Indonesia

Indonesia patria delle batterie elettriche: perché? Parliamo di uno dei maggiori produttori al mondo dei minerali da cui viene estratto il nichel. Infatti, il conglomerato coreano LG ha firmato un memorandum d’intesa proprio con il Governo indonesiano. Target numero uno: investire (nella nazione del Sud-Est asiatico formata da migliaia di isole vulcaniche) addirittura 10 miliardi di dollari. Sono 8 e passa miliardi di euro. All in nella produzione di batterie per auto elettriche.

Indonesia patria delle batterie elettriche: Giakarta si attiva

Così, Giakarta si accorda con un colosso come LG. Tutto nasce dopo la decisione di vietare le esportazioni di uno dei componenti fondamentali degli accumulatori: il nichel. Tutto qui, nella patria di centinaia di gruppi etnici che parlano una varietà di lingue diverse.

Il cocktail è gusto: uno dei maggiori produttori al mondo dei minerali da cui viene estratto il nichel: mentre il Governo ne ha interdetto l’export. Trattasi politiche protezionistiche. Obiettivo: far sì che le industrie effettuino lavorazioni di raffinazione sul territorio nazionale. Insomma, si vuole una filiera locale completa. Col boom elettrico dei prossimi anni, potrebbe essere una strategia vincente. In parte in contrapposizione ai cinesi che investono gigantesche somme in Africa, a caccia dei minerali per fare le batterie delle auto.

Joko Widodo seduto al tavolo di poker elettrico

Joko Widodo, noto anche come Jokowi, presidente dell’Indonesia dal 20 ottobre 2014, è al tavolo di poker elettrico: scommette sulla trasformazione del suo Paese nel maggior produttore al mondo di batterie per auto elettriche. Jokowi è scatenato, grazie a spaventose riserve delle necessarie materie prime. Pare sia entrato anche in contatto con Elon Musk, il genio della lampada di Tesla: desidera che l’imprenditore sudafricano investa qui. E in effetti la Casa californiana invierà nel 2021 una delegazione di manager per discutere di eventuali progetti.

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