in

FCA: futuro incerto per Cassino con la fine della produzione della Giulietta

Il Maserati Grecale arriverà solo sul finire del 2021

Alfa Romeo Cassino

Lo stabilimento FCA di Cassino è uno dei siti di produzione di FCA più colpiti dalla crisi del settore auto in Italia. Le vendite dei modelli prodotti nello stabilimento, infatti, hanno registrato un forte calo in questi ultimi anni con l’azienda che, già prima della pandemia, ha fatto ricorso con elevata frequenza agli ammortizzatori sociali.

All’orizzonte, per lo stabilimento laziale c’è lo stop definitivo alla produzione dell’Alfa Romeo Giulietta. La segmento C del marchio italiano, dopo oltre 10 anni di carriera, uscirà definitivamente di scena nel corso delle prossime settimane. Probabilmente, la fine della produzione arriverà già entro la fine del 2020 o, al massimo, nelle prime settimane del 2021.

La pandemia, paradossalmente, ha prolungato la produzione della Giulietta, ritardando il lancio del Maserati Grecale, l’unica novità che il Piano Italia di FCA prevede per lo stabilimento laziale. La Giulietta doveva uscire di produzione, secondo diverse indiscrezioni, già nel corso del primo semestre del 2020. Ora, con l’anno oramai prossimo alla fine, manca davvero pochissimo allo stop definitivo.

Per i lavoratori di Cassino, quindi, è tempo di guardare al futuro che, ad oggi, è pieno di dubbi e incertezze.

I sindacati chiedono chiarezza sul futuro dei lavoratori di Cassino

La fine della produzione della Giulietta ed il ritardo con cui FCA avvierà i nuovi progetti creano diversi dubbi sul futuro dello stabilimento. La conferma arriva dalle parole di Rosa D’Emilio della Fiom CGIL che sottolinea: “Il Grecale non arriverà prima della seconda metà del 2021 ma da solo sappiamo tutti che non sarà in grado, seppur affiancato a Giulia e Stelvio a saturare lo stabilimento e a livellare i volumi occupazionali di cui avremmo bisogno.”

La D’Emilio mette in evidenza anche quello che deve essere considerato il problema principale per il futuro dello stabilimento: “Il fulcro di tutto questo è rappresentato dalla fine imminente del modello Giulietta che dal 2010 è quello che ci ha traghettati finora e che sancisce la scomparsa del segmento C dal sito produttivo di Cassino. Quale destino attende tutti i lavoratori di Giulietta che una volta terminate le ultime vetture rischiano di essere in esubero?”

Il primo semestre del 2021 sarà un anno molto importante per lo stabilimento di Cassino con FCA che dovrà accelerare il rinnovamento del sito produttivo in vista dell’avvio della produzione del Maserati Grecale, modello annunciato con il Piano Italia. Nel frattempo, i lavoratori chiedono un confronto con l’azienda. Il numero di dipendenti del sito è in costante calo (siamo ora a meno di 3.500 addetti) ma, come sottolineano i sindacati, l’organizzazione del lavoro continua ad essere poco chiara con carichi di lavoro spesso mal distribuiti.

Sulla questione, la D’Emilio sottolinea: “Per questa organizzazione esiste un’unica via per informare ed aprire un dibattito attivo ed è quella delle assemblee e dei lavoratori”

maserati grecale

I piani per il futuro di Cassino di FCA

Lo stabilimento di Cassino è tra gli stabilimenti coinvolti dal Piano Italia. In arrivo, infatti, c’è il nuovo Maserati Grecale. Il futuro entry level della gamma del Tridente sarà disponibile, come confermano anche fonti sindacali, soltanto nel corso del secondo semestre del 2021 con una salita produttiva che potrebbe registrarsi nel 2022.

Il solo Grecale non dovrebbe essere in grado di colmare le capacità produttive dello stabilimento. Per il futuro prossimo, a Cassino dovrebbero arrivare anche i restyling di Giulia e Stelvio, attesi per il 2021. I due nuovi modelli, grazie anche al debutto delle versioni ibride (con sistema mild hybrid) potrebbero garantire una crescita delle vendite, a tutto vantaggio dei livelli produttivi.

Per l’aggiunta di un nuovo modello sarà necessario attendere il nuovo piano industriale di Stellantis. Difficilmente, infatti, prima del 2022-2023 lo stabilimento di Cassino potrebbe registrare il debutto del nuovo modello da tempo atteso per raggiungere la piena produzione nello stabilimento. Maggiori dettagli in merito alla questione arriveranno, di certo, nei prossimi mesi.

PSA / FCA: semaforo verde in Brasile

Lascia un commento