in

Carlos Sainz: a gennaio c’è la possibilità di provare la SF90 del 2019

Si apre una possibilità più interessante per Carlos Sainz: il madrileno potrebbe provare una monoposto 2019 in luogo della 2018 che proverebbe entro dicembre

Carlos Sainz

Ci sono polemiche sul prossimo Mondiale di Formula 1 che si aprirà con una sola sessione di test spalmata in tre giorni soltanto. Un lasso di tempo risicato che andrebbe a ridurre le possibilità per ogni singolo pilota solamente a un giorno e mezzo. In questo modo i test ufficiali potrebbero risultare votati alla riduzione soprattutto per chi si appresta al cambio di squadra: trovare e comprendere i nuovi meccanismi non sarà facile per gente come Ricciardo, Vettel, Alonso ma anche Carlos Sainz.

Il madrileno che nel 2021 debutterà con la Ferrari al posto di Sebastian Vettel aveva già espresso più di qualche perplessità sulla questione test. Nei giorni scorsi era circolata la notizia che Carlos Sainz avrebbe potuto utilizzare la monoposto Ferrari del Mondiale 2018 già entro fine dicembre visto che il regolamento attuale permette la realizzazione di test da mettere in pratica sfruttando monoposto vecchie di due anni.

Ci potrebbe essere una possibilità

Tuttavia potrebbe configurarsi un’altra possibilità. Rimanendo all’interno del regolamento, si potrebbe infatti attendere gennaio 2021 per puntare sulla possibilità di adoperare la SF90 del 2019. Una soluzione più vicina alle monoposto attuali, peraltro concettualmente del tutto simile all’attuale SF1000 di quest’anno.

In questo modo si eviterebbe di girare già a dicembre con una monoposto, si della nuova generazione ma comunque non proprio recente. La possibilità è stata confermata da Marc Gené che a Maranello svolge il ruolo di collaudatore. Lo spagnolo ne ha parlato con Movistar a margine del Gran Premio del Bahrain di domenica scorsa: “l’opzione per Carlos potrebbe essere quella di un test con una Ferrari di due stagioni fa. A gennaio potremmo provare invece la monoposto del 2019, sarebbe quindi un test molto importante ovvero un’occasione per incontrare i meccanici e ambientarsi nelle dinamiche che un cambio di squadra pone in essere”, ha ammesso Gené. Il collaudatore della Ferrari ha poi aggiunto anche un giudizio rispetto ai test ufficiali che si svolgeranno in maniera ridotta: “sicuramente un giorno e mezzo di test per ogni pilota durante i test invernali è assolutamente ridicolo. Non sappiamo nemmeno dove si svolgeranno, ma è veramente poco”.

Lascia un commento