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Appello delle autoscuole al Governo: serve uniformità

Situazione complessa anche per le autoscuole per via del coronavirus

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Appello delle autoscuole al Governo: serve uniformità. Con l’eventuale stop agli esami pratici di guida nelle zone rosse, le attività delle scuole guida si riducono al 50%. Chiediamo certezze per il futuro, perché dopo i tre mesi di cessata attività della scorsa primavera gli operatori del settore rischiano di chiudere per sempre. È l’appello che il presidente della Confarca, Paolo Colangelo, ha lanciato al viceministro dei Trasporti Giancarlo Cancelleri. Durante il XXXV congresso della confederazione che rappresenta le autoscuole, le scuole nautiche e gli studi di consulenza dislocati su tutto il territorio nazionale.

Appello delle autoscuole al Governo: per gli esami

Un’uniformità su tutto il territorio nazionale è l’obiettivo per quanto riguarda i provvedimenti per le zone rosse. Pare assurdo che in Calabria non si possano sostenere gli esami teorici e pratici, mentre invece nelle altre regioni in lockdown sì, dice Colangelo. Che chiede al ministero di non sospendere gli esami pratici per le patenti A, C e D: differenza degli esami pratici per la patente B non vi è la problematica relativa al distanziamento, e così facendo, eviteremmo di ritrovarci con ulteriori ritardi e aggravi per gli uffici della Motorizzazione.

Scuola guida al tempo del Covid: quali obblighi

Ricordiamo che i titolari delle autoscuole hanno l’obbligo di informare e formare docenti e dipendenti sul corretto uso e gestione dei dispositivi di protezione individuale, attraverso le modalità più idonee ed efficaci. Vanno scongiurati i rischi di contagio, affiggendo all’ingresso e nei luoghi maggiormente visibili dei locali aziendali apposite informative. Che indichino le corrette modalità di comportamento con la prescrizione che il mancato rispetto potrà contemplare l’interruzione del servizio.

C’è inoltre l’obbligo di fornire i dispositivi di protezione individuale ai docenti e dipendenti. E di installare dispenser di soluzione idroalcolica a uso dei candidati, docenti, dipendenti, esaminatori e chiunque a qualsiasi titolo entri nella sede dell’autoscuola. Bisogna igienizzare, appropriatamente e frequentemente, locali e veicoli utilizzati per le esercitazioni pratiche. E verificare l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale nei luoghi di lavoro laddove non sia possibile mantenere la distanza tra lavoratori prevista dalle disposizioni vigenti.

Il titolare dell’autoscuola, o un suo delegato, provvede ad assicurare la pulizia giornaliera e l’igienizzazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni.

Per l’utilizzo comune a più operatori di veicoli, il titolare dell’autoscuola prevede procedure di pulizia con idonei prodotti, fornendo ogni mezzo di un kit di igienizzazione e disponendo l’opportuna aerazione delle cabine, fra una lezione di pratica e quella successiva.

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