in ,

Presunzione di colpa Rc auto: cos’è

Si verifica nel caso di scontro tra veicoli, quando entra in gioco l’assicurazione

assicurazioni-rc-auto

Incidente stradale: di chi è la responsabilità? All’inizio, c’è la presunzione di colpa Rc auto. Infatti, nel caso di scontro tra veicoli, si presume fino a prova contraria che ciascun conducente abbia concorso ugualmente a produrre il danno subito dai singoli veicoli. Colpa a metà. Pertanto, ciascun conducente dovrà risarcire la metà dei danni subiti dall’altro e sopportare una riduzione del diritto al risarcimento dei propri danni in egual misura.

Presunzione di colpa Rc auto: ruolo della polizza

Una volta determinata con Modulo blu della constatazione amichevole di chi sia la colpa, entra in ballo la Rca: garanzia sociale che garantisce il diritto al risarcimento per chi subisce il danno. Come spiega l’Ania (Assicurazioni), è impossibile immaginare una società moderna senza l’obbligo di assicurazione per i veicoli a motore circolanti.

La Rca offre alla persona che arreca danno a terzi la copertura economica per il risarcimento del danno provocato, che in alcuni casi può essere di importo molto elevato. In definitiva, il fatto di essere assicurati è una garanzia per tutti: sia per chi arreca il danno e deve risarcirlo che per chi lo subisce e deve essere risarcito.

Dopo l’incidente, i conducenti dei veicoli coinvolti o, se persone diverse, i rispettivi proprietari devono informare del sinistro il proprio assicuratore, avvalendosi preferibilmente del modulo fornito dal medesimo. Il sinistro deve essere denunciato entro tre giorni da quello in cui si è verificato o l’assicurato ne ha avuta conoscenza.

La piaga dell’esercito di auto della Rca

Ovviamente, resta la piaga dell’esercito di mine vaganti: 2,6 milioni di auto senza Rca. Sono in regola se stanno sempre nel box; ma diventano pericolosissime quando circolano. Per le vittime, non resta che rivolgersi al Fondo di garanzia, sperando che i tempi del risarcimento non siano troppo lunghi.

Lascia un commento