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Chase Carey: “per la scelta di Stefano Domenicali abbiamo effettuato un lungo processo di ricerca”

Chase Carey ha ammesso che la scelta di Stefano Domenicali è stata formulata dopo un lungo processo di ricerca del suo successore

Carey

La Formula 1 ha già annunciato il mese scorso che Chase Carey si sarebbe dimesso dalle cariche di CEO e presidente del Circus già alla fine di quest’anno cedendo le redini all’ex team principal della Ferrari Stefano Domenicali. In ogni caso Chase Carey rimarrà comunque nell’ambiente rivestendo la carica di presidente non esecutivo in modo da assistere Domenicali nel passaggio di ruoli con l’ex team principal che prenderà il ruolo di Carey a partire dal prossimo 1° gennaio.

Parlando al podcast ufficiale della Formula 1, Beyond the Grid, Carey ha ammesso che il Circus ha attraversato un lungo processo di ricerca per trovare il suo sostituto prima di scegliere proprio Stefano Domenicali: “abbiamo effettuato una ricerca molto ampia, esaminando una gamma completa dalla A alla Z di candidati”, ha detto Carey. “Sono entrato in questo mondo da vero e proprio outsider e penso che comunque sia stato interessante entrare a far parte di questo sport proprio nelle vesti di outsider visto che sentivo la necessità di un cambiamento significativo e dell’introduzione di nuove prospettive. Volevamo qualcuno che potesse mantenere lo slancio e continuare a costruire su ciò che pensiamo di aver messo in atto per far crescere questo sport. Una delle cose importanti che Stefano porta con sé è una profonda conoscenza non solo dello sport e della competizione in pista, ma anche dei principali attori di questo sport e quindi penso che possa andare a fondo in termini di progresso”.

Domenicali era la persona giusta

Domenicali ha trascorso più di 20 anni con la Ferrari nel ruolo di team principal tra il 2008 e il 2014. Successivamente ha ricoperto ruoli di rilievo in Audi e Lamborghini, oltre che essere il presidente della Commissione Monoposto della FIA. La nomina di Domenicali alla carica di presidente della Formula 1 ha ottenuto elogi diffusi in tutto il paddock del mondiale, con Carey che ha fatto eco alla convinzione di molti che la sua personalità lo renda adatto al ruolo.

Stefano possiede una personalità unica ed è uno che ha grande rispetto”, ha detto Carey. “A volte sento che in questo ruolo è come se ti trovassi nell’occhio del ciclone, con molti partner che ti girano intorno. Penso che porti un equilibrio e una personalità equilibrata per navigare attraverso quella che a volte può essere una situazione molto pesante. Penso che la combinazione di competenza ed esperienza uniche con una personalità in grado di navigare attraverso le varie dinamiche esistenti lo rendano ideale per questo ruolo”.

Il capo del team Mercedes, Toto Wolff, ha rivelato di aver tenuto alcuni colloqui iniziali con la Formula 1 per prendere il posto di Carey sebbene poi non si sia materializzato niente in virtù anche dell’opposizione delle squadre rivali. Carey ha comunque rifiutato ogni addebito legato al fatto di aver pensato a Toto Wolff per il ruolo di suo successore, ammettendo che l’unica offerta fatta era quella proposta a Domenicali.

“Non voglio dire con chi abbiamo parlato o chi abbiamo considerato”, ha detto Carey. “Abbiamo esaminato una serie di persone su tutta la linea ma non credo sia appropriato commentare chi abbiamo preso in considerazione. Abbiamo fatto solo un’offerta, e quell’offerta era per Stefano quindi siamo entusiasti di averlo al suo posto”.

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