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Fiat: in arrivo un SUV su base Jeep Compass

Il nuovo modello sarà un SUV a sette posti che difficilmente arriverà in Europa

Il processo di espansione della gamma di Fiat continuerà anche nel corso dei prossimi anni. Secondo nuovi rumors, il marchio italiano punta ad entrare nel segmento dei SUV compatti con il lancio di un modello inedito che andrebbe a sostituire il Fiat Freemont, oramai fuori produzione già da diverso tempo.

Il nuovo SUV del marchio italiano potrebbe nascere sulla base della recente Jeep Compass, il SUV compatto presentato dal brand americano negli ultimi mesi e oramai disponibile in tutti i principali mercati internazionali, Europa compresa. Secondo le prime indiscrezioni, il nuovo SUV di Fiat dovrebbe riprendere il design dell’acclamato pick-up sudamericano Fiat Toro, uno dei maggiori successi degli ultimi anni del brand italiano.

In attesa di ulteriori dettagli sul progetto, appare decisamente probabile che il nuovo SUV a marchio Fiat resti un’esclusiva per il Sud America. Il nuovo modello, dato lo stretto legamento con il Fiat Toro e la Jeep Compass, potrebbe essere prodotto nello stabilimento di Goiana in Brasile dove già vengono realizzate le vetture citate. 

Le indiscrezioni emerse sino ad ora sottolineano come il nuovo SUV di casa Fiat presenterà gli stessi motori del pick-up Fiat Toro (un 1.8 benzina/etanolo ed un 2.0 MultiJet) abbinati ad un cambio automatico a sei rapporti o ad un manuale, sempre a sei rapporti. Per alcune varianti ci sarà, come optional, anche un automatico a nove rapporti. Il SUV, che dovrebbe presentare ben 7 posti, verrà commercializzato con la trazione anteriore e, in alcune versioni, con la trazione integrale.

Al momento non vi sono indicazioni in merito ad una possibile commercializzazione di questo nuovo SUV a sette posti con marchio Fiat al di fuori del Sud America. Ricordiamo che la nuova Jeep Compass europea, che come detto potrebbe essere la base del nuovo SUV Fiat, viene prodotta in Nord America ed FCA non ha ancora annunciato l’avvio della produzione di nuovi modelli in Europa. 

La maggior parte degli stabilimenti italiani è occupata, o lo sarà in futuro, nel rilancio di Alfa Romeo e nella crescita di Maserati. Per ora, l’unico sito di produzione “libero” è lo stabilimento di Melfi dove, con la fine della produzione della Punto sempre più vicina, vi è la possibilità di avviare la produzione di nuovi modelli per il mercato europeo. Ulteriori dettagli in merito al progetto ed ai nuovi modelli di Fiat potrebbero emergere, in ogni caso, già nel corso delle prossime settimane. Ricordiamo che ad inizio 2018 FCA svelerà il suo nuovo piano industriale che chiarirà gran parte dei dubbi sul futuro dei suoi brand. 

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