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Alfa Romeo Racing: a Spa-Francorchamps Raikkonen potrebbe fare la differenza

Kimi Raikkonen, che ha all’attivo quattro vittorie a Spa, potrebbe fare la differenza con l’Alfa Romeo Racing questa domenica

Kimi Raikkonen 2

Quando ogni anno si arriva a Spa-Francorchamps il campionato mondiale di Formula 1 subisce un passaggio dalla prima parte della stagione alla seconda. Lo spartiacque garantito dal Gran Premio del Belgio è rappresentato da uno dei tracciati più iconici dell’interno mondiale, sicuramente uno tra i più attesi sia dai piloti che dai tifosi che quest’anno non saranno presenti sulle tribune proprio come già accaduto altrove.

L’Alfa Romeo Racing giunge in Belgio con la consapevolezza di trovarsi decisamente indietro e su posizioni al di sotto di ogni aspettativa, considerato anche come erano andate le cose durante la seconda parte della scorsa stagione compreso l’exploit di Interlagos.

Raikkonen e il rapporto speciale con Spa

Se molte pagine della storia della Formula 1 sono state scritte proprio presso l’iconico tracciato di Spa-Francorchamps, uno che possiede un rapporto privilegiato col tracciato belga è sicuramente Kimi Raikkonen che affronterà il Gran Premio con la speranza che questo non cominci nuovamente in salita. Kimi è infatti il pilota di Formula 1 ancora in attività ad aver vinto più volte a Spa, lo testimoniano le quattro affermazioni che lo posizionano alle spalle di gente come Schumacher o Senna.

Ma Iceman sa che difficilmente potrà pensare a posizioni di assoluto rilievo con una Alfa Romeo Racing difficilmente competitiva, o perlomeno apparsa in questa condizione fino a questo momento. In ogni caso Raikkonen sembra fiducioso poiché il team potrebbe risollevarsi al più presto: “Spa è sicuramente tra le piste che amo di più. Qui ho fatto bene in passato ma sono cose che non contano così tanto in Formula 1. Ogni anno infatti la storia è sempre differente e bisogna concentrarsi facendo tutto quello che si può fare in base alle attuali possibilità. C’è da lavorare molto per ridurre i distacchi da chi sta davanti a noi. Ognuno dovrà svolgere al meglio il suo compito in modo da sfruttare il pacchetto a disposizione nel migliore dei modi”.

Ma si sa che a volte la fiducia non basta per risollevare la situazione. In ogni caso Kimi non mancherà la possibilità di provare a far bene. Allo stesso tempo anche Antonio Giovinazzi dovrà metterci del suo, visto che proprio a Spa lo scorso anno ha distrutto una gara perfetta durante l’ultima tornata: “Spa fa parte della storia della Formula 1. Il mio idolo è sempre stato Michael Schumacher, lui aveva un rapporto unico con questo tracciato. È quindi molto difficile credere di non voler pensare alla storia che circonda questo posto. È un gran circuito dove poter guidare. Ci sono curve impegnative e bisogna mantenere un buon ritmo per tutto il giro” ha ammesso il giovane di Martina Franca.

Infine il team principal, Frederic Vasseur, ha voluto contribuire a mantenere i piedi per terra visto che conosce bene le problematiche della C39. “In Formula 1 non succede niente dall’oggi al domani. Bisogna sempre essere realistici riguardo le nostre aspettative, c’è da fare un solo passo alla volta e magari poi riusciremo a colmare il divario con chi ci precede” ha detto Vasseur.

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