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Risparmiare sulla Rc auto: qui diamo i numeri!

Un sito dice che i prezzi sono scesi del 2%. Un altro del 3%. L’Ivass snocciola altri dati ancora

prezzi rca

Se si vuole risparmiare sulla Rc auto, non si sa a quale sito Internet credere. Qualche broker privato online spiega che i prezzi Rca sono scesi del 2% in tre mesi, altri intermediari sul web spiegano che le tariffe sono diminuite del 3%. Poi c’è la voce ufficiale, l’Ivass (Istituto di vigilanza sulle assicurazioni) che dà altri numeri ancora. Il fatto è che dipende dai profili presi in esame: più si analizzano i giovani e gli automobilisti in alte classi di merito o del Sud Italia, più alte le polizze. E viceversa.

Risparmiare sulla Rc auto: parola al vigilante

Per l’authority, il prezzo effettivo medio della Rca per il primo trimestre del 2020 è di 392 euro. C’è quindi una calo del 3,4%. Tradotto in soldoni, in media ognuno paga 14 euro in meno. Ovviamente, chi non ha causato incidente, e ha migliorato la classe di merito, gode di sconti; chi ha provocato un sinistro, peggiorando la classe, viene stangato, diciamo noi. Con una batosta violenta: ormai un incidente equivale a un salasso al rinnovo della polizza.

Perché il calo? Per la pandemia di coronavirus. Ma c’è un ma, ci permettiamo di far nitare. Sinistri azzerati perché tutti erano chiusi in caso contro il Covid-19, crollo delle nuove immatricolazioni (-85%) e dei passaggi di proprietà (-62%), eppure la riduzione della Rca è del 3,4%. Pochissimo. Un nonnulla. Affari d’oro per le compagnie, che hanno incassato per rischi elevati di incidente, ritrovandosi a non risarcire sinistri.

Quanto si versa e come pagare meno

Il 50% degli assicurati paga meno di 352 euro e il 10% meno di 219 euro. Col Sud martoriato per via dell’alto numero di incidenti, di lesioni fisiche e di truffe: sinistri inventati o gonfiati.

Per pagare meno, utile farsi rilasciare preventivi tramite i carrozzieri di Federcarrozzieri: sono i riparatori indipendenti. Prezioso anche cambiare ogni anno la compagnia. Essere infedeli sempre.

II tasso di penetrazione della scatola nera è del 22,2%, in crescita di oltre un punto percentuale. La black box può anche far risparmiare, a patto però che l’automobilista sia (come impone la legge) libero di rivolgersi al carrozziere indipendente. Inoltre, occhio: la scatola nera non è un oracolo infallibile nel determinare le dinamiche e le colpi di un incidente.

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