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Maserati Levante: quattro richiami in quattro mesi

Lanciato sul mercato da soli quattro mesi, il primo suv del Tridente Maserati Levante è al quarto richiamo

In primo SUV nella storia della casa automobilistica del Tridente, Maserati Levante è nato dalla volontà del produttore di Modena di conquistare un nuovo pubblico attraverso la presenza in un segmento che è oggi uno di quelli che va per la maggiore nell’indice di gradimento del pubblico. Tuttavia, nonostante l’innegabile successo commerciale i problemi non mancano. Basti pensare che in soli quattro mesi, il Levante ha già dovuto essere richiamato quattro volte in officina per la riparazione di problemi emersi in fase di produzione.

L’ultimo di questi richiami si è verificato pochi giorni fa, così come riportato da un rappresentante dell’Autorità per la sicurezza stradale americana (NHTSA), a seguito di un problema al software del cambio, problema emerso per la prima volta nel dicembre 2016. L’ultimo richiamo colpisce circa 3.299 unità vendute in quanto il problema può causare lo spegnimento del motore in situazioni di traffico lento, quando le velocità  è di di 3-4 km chilometri l’ora. Anche con la possibilità che il cambio si metta all’improvviso in folle, senza preavviso. Il verificarsi, queste situazioni può compromettere la sicurezza,  causando una collisione, anche a bassa velocità.

Maserati sta già cercando di trovare una soluzione per garantire la riprogrammazione della centralina del motore. Il costruttore ovviamente garantisce che qualsiasi intervento comunque non influenzerà le prestazioni del motore e nemmeno il consumo di carburante. Si ricorda che, dal dicembre scorso, Maserati è stato già costretto a promuovere un richiamo alle officine, a causa di questo stesso problema. E, nello stesso mese vi era stato un altro richiamo per un problema nella camera posteriore sui modelli Maserati Levante, Ghibli e Quattroporte commercializzato negli Stati Uniti.

Prima di questi due richiami, un altro richiamo ancora è stato effettuato sempre su indicazione della NHTSA, costringendo i proprietari di questi stessi tre modelli a passare dalle officine, per risolvere un problema con il cablaggio dell’impianto elettrico dei sedili anteriori, che poteva dar luogo ad un incendio. Secondo le informazioni già divulgate, i veicoli in questione sono state prodotti dal 1 ° luglio 2016 al 13 dicembre 2016, e commercializzati solo nel mercato statunitense. Anche nel mercato cinese sono state individuate unità con problemi simili, ma ancora nessun problema nel mercato europeo.

 

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