in

Alfa Romeo Stelvio come Maserati Levante: il Biscione punta al raddoppio

Il numero delle immatricolazioni della casa del biscione potrebbe subire un’impennata grazie ad Alfa Romeo Stelvio

Alfa Romeo Stelvio potrebbe avere per il Biscione lo stesso effetto che Maserati Levante sta avendo per il brand del Tridente. L’obiettivo in ambedue i casi è quello di favorire il raddoppio o quasi nel numero delle immatricolazioni delle due case automobilistiche italiane che fanno parte di Fiat Chrysler Automobiles. Se Maserati Levante nel 2016 è riuscita a superare quota 15 mila immatricolazioni, adesso nel 2017 l’obiettivo è quello di arrivare a 30 mila auto consegnate in tutto il mondo. L’obiettivo sembra essere alla portata del modello visto e considerato il grande successo commerciale che questo sta ottenendo in ogni parte del mondo in cui fino a questo momento il veicolo è arrivato.

Lo stesso medesimo risultato potrebbe essere raggiunto anche da Alfa Romeo Stelvio. Infatti nei primi giorni di partenza delle ordinazioni della gamma completa del primo Suv del Biscione le cose sembrano andare altrettanto bene. Ancora i numeri ufficiali non si conoscono ma a quanto pare le cose stanno andando oltre le più rosee aspettative.

Per avere un primo confronto con dati ufficiali bisognerà aspettare il mese prossimo quando saranno comunicati i primi numeri del suv Alfa Romeo Stelvio. Anche questo modello dunque potrebbe dare il suo grande contributo al raggiungimento di uno storico raddoppio delle immatricolazioni che grazie anche all’arrivo della berlina Alfa Romeo Giulia negli USA potrebbe anche essere alla portata del Biscione in questo 2017.

Alfa Romeo Stelvio
Alfa Romeo Stelvio: darà una grossa mano al Biscione per far crescere le immatricolazioni del brand nel 2017

Leggi anche: Alfa Romeo, Fiat, Ferrari, Maserati, Jeep, FCA: le migliori notizie della settimana (6-12 marzo)

Secondo quanto dichiarato nei giorni scorsi da Reid Bigland i primi giorni di vendita di Alfa Romeo Stelvio sono stati a dir poco incoraggianti non solo in Italia ma anche nel resto d’Europa. Nei prossimi mesi la vettura arriverà anche negli Stati Uniti dove insieme alla Giulia cercherà di rilanciare in grande stile il nome di Alfa Romeo che da troppi anni non è protagonista negli States. A quel punto è davvero facile ipotizzare che le vendite del brand milanese subiranno un’impennata.

Lascia un commento