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Antonello Coletta potrebbe sostituire Binotto alla Ferrari

Si vocifera che Mattia Binotto abbia i giorni contati in Ferrari al suo posto potrebbe arrivare Antonello Coletta

Mattia Binotto

Mattia Binotto ha i giorni contati al timone della Ferrari. Dal management dell’azienda vogliono segni di miglioramento e se non li vedono nelle prossime settimane, sostituiranno lo svizzero. Per sostituirlo, il nome dell’attuale capo del programma GT del marchio, Antonello Coletta, suona forte.
La Ferrari dà il suo ultimo voto di fiducia a Mattia e gli chiede di sollevare la squadra dopo il disastro austriaco. Dall’alto chiedono una reazione da Binotto nelle prossime settimane. John Elkann e Louis Camilleri stanno già cercando una soluzione nel caso in cui la situazione peggiori. Il nome di Antonello Coletta, attuale capo del programma Ferrari GT, circola negli uffici, secondo Il Corriere della Sera.

Dal suddetto giornale segnalano il Gran Premio di Ungheria questa domenica come possibile punto di non ritorno per la Ferrari. La pressione è al culmine, dal momento che dal vertice della Ferrari si aspettano cambiamenti mentre il team pensa che ciò di cui hanno bisogno sia un vero miracolo visto che siamo in presenza di un concetto fallito con la monoposto SF1000, in una Ferrari chiaramente danneggiata dalle indagini condotte dalla FIA dell’anno scorso.

Antonello Coletta è un 53enne laureato in Economia e Commercio di origine italiana. Ha iniziato a lavorare nel motorsport 30 anni fa nel team F3 e Formula 3000 Forti Corse. Quindi si è unito ai ranghi di Peugeot Italia e Alfa Romeo. Fa parte della Ferrari dal 1997, dove è entrato a far parte della Ferrari Challenge come coordinatore nel 1997. Nel 2003 è diventato capo del dipartimento Corse Clienti della Ferrari. Dal 2014 è a capo del dipartimento Attività sportive, che comprende operazioni di Formula 1, Ferrari Challenge, gare GT, F1 Clienti e programmi XX.

Negli ultimi anni, nell’ambito di questa posizione, ha partecipato ad alcuni Grand Prix. Era presente in quelli di Abu Dhabi, Russia, Italia e Australia nel 2014 ed era anche a Valencia quando si sono svolte le finali mondiali Ferrari, nel 2010. Se Binotto venisse sostituito quest’anno, la Ferrari tornerebbe a cambiare il suo capo dopo un anno e mezzo di mandato. Mattia sarebbe il quarto boss della squadra a essere sostituito alla Scuderia tra sette anni.

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