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Tesla: Risolto il Bug nel software scoperto dai cinesi di Tencent

Arrivano interessanti novità da Tesla. La società creata da Elon Musk, ha messo a punto una patch di sicurezza per le sue auto elettriche dopo che i ricercatori di sicurezza cinesi hanno scoperto alcune vulnerabilità che hanno permesso loro di attaccare a distanza una berlina Tesla Model S. In un video dimostrativo, i ricercatori impegnati in remoto sono riusciti a premere il freno  di una Tesla Model S mentre questa era in movimento. Il team di Hacker è anche riuscito a muovere i tergicristalli e aprire il bagagliaio, sempre mentre l’automobile era in movimento. La casa automobilistica ha detto che aveva ‘patchato’ il bug in una dichiarazione alla Reuters, rilasciata lo scorso Martedì, un giorno dopo che i ricercatori di sicurezza informatica della cinese Tencent, hanno reso noti i loro risultati sul loro blog.

Tesla imita Jeep: risolti i bug dopo l’attacco degli hacker cinesi

L’interesse per l’hacking delle auto è salito vertiginosamente lo scorso anno quando alcuni hacker hanno dimostrato la vulnerabilità di alcuni veicoli, appartenenti al gruppo italo americano di Fiat Chrysler Automobiles ed in particolare di Jeep.  Lo scorso anno FCA ha richiamato negli Stati Uniti, 1,4 milioni di veicoli per risolvere un bug del software di bordo scoperto da due ricercatori. I due esperti infatti hanno dimostrato che erano in grado di ottenere il controllo in remoto di una Jeep che viaggiava ad alta velocità in un drammatico video pubblicato su Wired, che ha letteralmente fatto il giro del mondo. Tesla ha detto che è in grado di porre rimedio ai bug scoperti da Tencent utilizzando una correzione over-the-air per i suoi veicoli. In questa maniera per i suoi clienti è stato scongiurato il fastidio di  dover visitare i concessionari per ottenere l’aggiornamento.

 

Il Keen Security Lab Tencent ha detto che ritiene che i suoi ricercatori sono stati i primi a ottenere il controllo a distanza di un veicolo Tesla, hackerando il sistema di bordo con un computer. “Abbiamo verificato il vettore di attacco sulle molteplici varianti di Tesla Model S”,  hanno detto gli Hacker sul blog. “E ‘ragionevole supporre che altri modelli Tesla siano interessati dai medesimi problemi. “Tesla ha detto che ha subito tirato fuori un aggiornamento over-the-air per aggiornare automaticamente il software, il quale sarà pronto per tutti i sui suoi veicoli entro 10 giorni dal momento in cui hanno conosciuto questo problema. 

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tesla model 3
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Tesla minimizza il problema dicendo che i rischi per i propri clienti erano comunque minimi

“La nostra stima realistica è che il rischio per i nostri clienti è stato comunque molto basso, ma questo non ci ha impedito di rispondere rapidamente”, dice la nota della società di Elon Musk. I responsabili di Tesla hanno detto che l’attacco potrebbe essere attivato solo quando un browser web di Tesla fosse in uso e il veicolo fosse abbastanza vicino a un hot spot WiFi dannoso per connettersi ad esso. Vedremo dunque se in futuro altri problemi di questo tipo finiranno per interessare i veicoli della casa automobilistica americana oppure si è trattato semplicemente di un caso isolato.

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