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Ferrari e Indycar: spazio ai contatti

La suggestione di un approdo della Ferrari in Indycar appare sempre più concreta. Sembra che siano stati avviati alcuni contatti anche a partire dallo scorso anno

Mattia Binotto
Mattia Binotto

L’approvazione del budget cap potrebbe rendere sempre più vicina la Ferrari alla Indycar. C’è infatti la possibilità di dedicare parte del personale su altri fronti e attualmente l’impegno parallelo più interessante potrebbe proprio essere rappresentato da un trasferimento in America per fare l’ingresso in un campionato molto seguito e apprezzato Oltre Oceano.

Mark Miles, che è presidente e CEO della Penske Entertainment Corp, è uno di quelli che segue con molto interesse il possibile approdo in Indycar del Cavallino Rampante. Miles ha infatti ammesso di avere una relazione con Ferrari “su molti livelli” aggiungendo che “Roger Penske è sicuramente in contatto col Cavallino Rampante, come lo sono il presidente della Indycar Jay Frye e anche il nostro staff di ingegneri. Posso dire che i rapporti ci sono, anche se non posso aggiungere quali sono le opportunità realizzabili in questo momento. Sappiamo che si tratta di un periodo molto particolare per cominciare a parlare di nuovi costruttori ma questo non significa che eventuali novità possano essere impossibili da mettere in pratica. Tuttavia molte volte si possono anche fare grandi discorsi per poi capire che non può funzionare. La Indycar può offrire molto alla Ferrari”.

Un ulteriore motorista

In Indycar, col mono telaio realizzato dall’italiana Dallara, le possibilità di ingresso sono quelle riservate ai motoristi che comunque possono introdurre anche un team in grado di competere all’interno del campionato. In Indycar sembra ci siano le intenzioni giuste per aggiungere un terzo motorista, in accordo con gli attuali Honda e Chevrolet, puntando persino ad un propulsore ibrido da introdurre nel 2022. Pare non manchi nemmeno la necessaria flessibilità qualora dovessero affacciarsi altri costruttori all’orizzonte; “se arrivassero altri costruttori potremmo anche ritardare l’introduzione del motore ibrido” ha proseguito Miles. Un dato molto interessante nell’ottica di un approdo a matrice Ferrari.

Quindi Miles ha aggiunto che già lo scorso anno ha incontrato personale della Ferrari durante un evento organizzato dalla Dallara, evento in cui era presente anche Eric Holcomb che è il governatore dell’Indiana. Allora però il budget cap non era ancora in discussione, e soprattutto la pandemia da Coronavirus non era assolutamente prevedibile. Vedremo.

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