in

FCA dà priorità alla salute e alla sicurezza dei suoi dipendenti

In questi giorni di chiusura degli stabilimenti, il gruppo ha apportato diverse modifiche volte a garantire sicurezza

FCA misure sicurezza stabilimenti

Fiat Chrysler Automobiles (FCA) si sta preparando a riprendere l’attività produttiva in Nord America. Nel frattempo, il gruppo automobilistico italo-americano ha sviluppato un programma completo di misure di sicurezza avanzate per proteggere i suoi dipendenti, le loro famiglie e le comunità circostanti dalla diffusione e dalla trasmissione del coronavirus quando le fabbriche riapriranno.

Mike Manley, CEO di FCA, ha dichiarato: “La nostra priorità è sempre stata quella di fare ciò che è giusto per i nostri dipendenti. Abbiamo lavorato a stretto contatto con i sindacati per stabilire protocolli che garantiscano che i nostri dipendenti si sentano al sicuro sul lavoro e che siano state prese tutte le misure possibili per proteggerli”.

FCA misure sicurezza stabilimenti
FCA, ecco una delle misure di sicurezza attuate dal gruppo

FCA: il gruppo automobilistico ha attuato dei protocolli rigidi per mettere in sicurezza i suoi dipendenti

Manley ha proseguito dicendo: “Abbiamo attinto alla nostra competenza globale collettiva e alle migliori pratiche per rivedere i nostri processi di produzione per mettere in atto protocolli completi per mantenere la nostra forza lavoro al sicuro. Non c’è dubbio che ritornare a lavorare ora sarà diverso”.

Il CEO ha concluso dicendo: “Ho visitato molte delle nostre strutture nell’area di Detroit, ho incontrato i nostri team e ho camminato. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare personalmente tutti i nostri colleghi che hanno svolto un lavoro incredibile mettendo in atto protocolli di sicurezza per proteggere il nostro personale. Grazie a tutti“.

FCA misure sicurezza stabilimenti

Da quando FCA ha chiuso i suoi stabilimenti negli Stati Uniti, in Canada e in Messico il 18 marzo, ha lavorato per mettere a punto le migliori pratiche che hanno consentito il riavvio delle operazioni presso i siti presenti in Cina e in Italia. Tali protocolli solidi, insieme ad azioni che i dipendenti dovranno intraprendere per salvaguardare se stessi e gli altri, sono stati comunicati come parte di un pacchetto Return to Work inviato a quasi 47.000 impiegati rappresentati negli Stati Uniti e in Canada.

Tutti questi protocolli si allineano perfettamente alle raccomandazioni date dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dai Centri per il controllo delle malattie (Centers for Disease Control – CDC) e dall’Amministrazione della Sicurezza e della Salute sul Lavoro (Occupational Safety and Health Administration – OSHA).

FCA misure sicurezza stabilimenti

È necessario completare una valutazione del proprio stato di salute prima di entrare in fabbrica

Fiat Chrysler Automobiles sta implementando livelli di protezione per combattere la diffusione e la trasmissione del COVID-19. Ciò include la pulizia, la disinfezione e l’allontanamento sociale per garantire il massimo benessere a tutti coloro che entrano in una sua struttura.

Il gruppo richiederà ai propri dipendenti e a tutti i visitatori di completare una valutazione del proprio stato di salute che consiste nel misurare la temperatura almeno due ore prima di recarsi al lavoro o visitare la fabbrica sfruttando un termometro personale fornito dall’azienda e completare una sorta di questionario delle pulizie effettuate da consegnare all’entrata.

FCA misure sicurezza stabilimenti

Come ulteriori misure di sicurezza, FCA sta installando delle termocamere per effettuare maggiori verifiche. I dipendenti saranno tenuti ad indossare mascherine e occhiali di sicurezza forniti sempre dal gruppo in qualsiasi momento all’interno della struttura. Sempre ai lavoratori verrà chiesto di indossare guanti e occhiali protettivi durante l’applicazione o la pulizia con spray disinfettante.

Durante questa pausa della produzione, Fiat Chrysler Automobiles ha completato un numero significativo di attività di pulizia per preparare i suoi stabilimenti al momento in cui le operazioni riprenderanno.

Ad esempio, oltre 5 milioni di m² di superficie produttiva sono stati puliti e disinfettati, sono stati distribuiti 135 nebulizzatori portatili per una pulizia più efficiente in varie aree, sono state installate oltre 2000 stazioni disinfettanti per le mani in tutte le strutture, sono state riprogettate più di 4700 aree di lavoro e postazioni di lavoro per consentire un maggior distanziamento sociale e tanto altro ancora.

Lascia un commento