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Milano: sospese le aree B e C fino al 31 maggio 2020

Il Comune ha intenzione di estendere la pista ciclabile per permetter l’utilizzo maggiore di mezzi alternativi

Milano sospese aree B e C

Con l’inizio della Fase 2, il Comune di Milano ha deciso di prolungare alcune disposizioni per permettere alle persone di utilizzare i veicoli personali per spostarsi in modo da non creare assembramenti sui mezzi pubblici. Fino al prossimo 31 maggio, infatti, sarà possibile parcheggiare liberamente sulle strisce blu e gialle e inoltre le aree B e C sono sospese.

Giuseppe Sala, sindaco del capoluogo lombardo, ha disposto la proroga dei titoli autorizzativi alla sosta libera oltre che all’accesso in corsie preferenziali, in zone a traffico limitato e aree pedonali, ivi inclusi i passaggi disabili, in scadenza dal 1° al 31 maggio 2020, per un periodo di quattro mesi decorrenti dalla scadenza di ciascun titolo.

Milano sospese aree B e C
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Milano: il capoluogo lombardo proroga la chiusura delle aree B e C

Sempre fino al 31 maggio 2020 sono state sospese le discipline che regolano i divieti di accesso e la circolazione nelle ZTL e nelle corsie e strade riservate al trasporto pubblico istituite all’interno della città di Milano mentre sono stati riattivati i divieti di sosta negli spazi riservati ai mercati comunali scoperti.

Con l’obiettivo di evitare il sovraffollamento nei mezzi pubblici e di congestionare la città con le auto, il Comune milanese intende estendere la pista ciclabile con 23 nuovi km, perlopiù in corrispondenza del percorso della metropolitana. In questo modo, verrà favorito maggiormente l’utilizzo di mezzi alternativi come bici (anche a pedalata assistita) e monopattini elettrici.

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