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FCA: riprendono le attività a Pomigliano d’Arco ma la produzione della Panda è ancora ferma

Anche i lavori di pre-produzione dell’Alfa Romeo Tonale non sono ancora ripresi

FCA pomigliano

Dopo la prima parziale ripresa produttiva della scorsa settimana, riprendono da questa settimana le attività di produzione di FCA in Italia. A partire da oggi, infatti, i vari stabilimenti del gruppo registreranno una sostanziale crescita delle attività con un gran numero di operai che torneranno in attività dopo uno stop forzato, dovuto all’emergenza sanitaria in corso, durato quasi due mesi.

Per quanto riguarda lo stabilimento di Pomigliano d’Arco, le attività di FCA riprendono ma con un regime ridotto. La fine del lockdown per il sito di produzione campano, infatti, non si traduce in una ripresa produttiva alla massima capacità. Come confermato in queste ore dagli organi di stampa locale, infatti, la produzione della Fiat Panda a Pomigliano d’Arco è ancora ferma.

La settimana scorsa, nel sito partenopeo si era registrata la ripresa delle attività per un reparto di componentistica collegato alla Sevel di Atessa, stabilimento che da alcuni giorni lavora per raggiungere quanto prima la capacità produttiva massima. Complessivamente, questo reparto coinvolge circa 30 addetti che lavorano su due turni.

Da questa settimana, inoltre, ci saranno circa 90 addetti del reparto affidabilità che torneranno al lavoro. Dalla prossima settimana, la forza lavoro sarà incrementata con altre 55 unità. Da segnalare un incremento dei lavori del reparto di logistica di Nola. Entro la fine della settimana, quindi, tra lo stabilimento di Pomigliano d’Arco e il reparto di logistica di Nola rientreranno in attività circa 350 dipendenti su di un totale di quasi 5 mila.

Al momento, non ci sono ancora informazioni precise in merito alla ripresa della produzione della Fiat Panda. La city car, come noto, è quasi integralmente legata al mercato italiano che assorbe più dell’80% delle unità prodotte. Di conseguenza, senza una ripartenza del mercato delle quattro ruote del nostro Paese non ci potrà essere una vera ripartenza per la produzione della Panda. Ad oggi, infatti, le concessionarie devono smaltire numerose unità disponibili in pronta consegna dopo il crollo del mercato registrato tra marzo e aprile.

Maggiori dettagli sulla ripresa produttiva della Fiat Panda potrebbero arrivare nei prossimi giorni. Di certo, ad oggi, la city car non rappresenta una priorità per le operazioni di FCA nel nostro Paese. Il gruppo, infatti, ha già chiarito di voler accelerare la produzione di progetti chiave come il Ducato alla Sevel, la nuova Fiat 500 Elettrica, che viene prodotta nello stabilimento di Mirafiori, e la nuova versione ibrida della Jeep Compass, in produzione a Melfi.

Fermi i lavori sulla nuova linea dell’Alfa Romeo Tonale

Per il momento, non ci sono aggiornamenti sul progetto Alfa Romeo Tonale. Il C-SUV della casa italiana, ricordiamo, sarà prodotto nello stabilimento di Pomigliano d’Arco e, come anticipato da FCA lo scorso mese di febbraio, le attività produttive dovrebbero iniziare solo nel corso del secondo semestre del 2021. 

Nel frattempo, il sito partenopeo dovrebbe essere aggiornato per completare i lavori di pre-produzione mirati al debutto dell’Alfa Romeo Tonale che, ricordiamo, potrà contare su di un sistema plug-in hybrid derivato da quello che ha recentemente debuttato sulla Compass (i due SUV utilizzeranno la stessa piattaforma).

Dalle ultime informazioni diffuse da FCA, a fine febbraio in occasione dell’evento per celebrare i 40 anni della Panda, sono passati più di due mesi. Ad oggi non ci sono dettagli sullo stato dei lavori di sviluppo del nuovo C-SUV Alfa Romeo. La speranza, naturalmente, è che il nuovo Tonale possa entrare quanto prima in produzione in modo da rilanciare le vendite della casa italiana. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti.

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