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Marelli e BMW aprono la strada al blockchain

Marelli Automotive Lighting sta lavorando con il BMW Group sull’introduzione della tecnologia blockchain nel settore automobilistico

Marelli
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In un momento in cui i produttori di auto stanno affrontando l’impatto di Covid-19, Marelli Automotive Lighting sta lavorando con il BMW Group sull’introduzione della tecnologia blockchain per collegare gli impianti dei fornitori e delle case automobilistiche per migliorare la gestione delle catene di approvvigionamento automobilistiche. La tecnologia è stata implementata in un progetto congiunto tra Marelli, nato lo scorso anno quando Fiat Chrysler Automobiles (FCA) ha venduto la sua unità di parti Magneti Marelli alla giapponese Calsonic Kansei e BMW, che ha recentemente annunciato che avrebbe ampliato l’uso della tecnologia blockchain per l’acquisto di componenti.

Insieme, le aziende hanno progettato e sviluppato l’applicazione PartChain, che inizialmente viene utilizzata e focalizzata sulla tracciabilità di proiettori, fanali posteriori e moduli di illuminazione forniti da Marelli Automotive Lighting a numerosi veicoli del BMW Group. Tre impianti di illuminazione Marelli Automotive situati a Jihlava (Repubblica Ceca), Tolmezzo (Italia) e Juarez (Messico) e due impianti BMW Group a Spartanburg (Stati Uniti) e Dingolfing (Germania) sono stati collegati tramite PartChain. Nell’ambito del primo progetto, la piattaforma sta gestendo i dati di oltre 100.000 parti e veicoli, secondo una dichiarazione dell’azienda Marelli, secondo la quale la tecnologia avrebbe comportato l’ottimizzazione dei costi logistici e di produzione.

“Garantire trasparenza, autenticità, affidabilità ed efficienza nella gestione delle catene di approvvigionamento sono obiettivi cruciali per tutti gli attori del settore automobilistico”, ha affermato Sylvain Dubois, CEO, Marelli Automotive Lighting. “La crescente complessità dei prodotti, insieme a catene del valore diversificate a livello globale, sta presentando all’industria automobilistica sfide crescenti e tecnologie come la blockchain, che rappresenta l’avanguardia dell’innovazione in questo campo, offre un contributo cruciale per migliorare il sistema.” Il prossimo passo per l’applicazione PartChain sarà quello di garantire un grado di autenticità dei dati più elevato, che limiti il ​​rischio di parti contraffatte nella catena di approvvigionamento, ha affermato Marelli.

 

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