in

È deciso: le monoposto di F1 2020 correranno anche nel 2021

Le nuove monoposto arriveranno soltanto nel 2022. Anche il prossimo anno saranno utilizzate le medesime vetture viste quest’anno.

Antonio Giovinazzi - 4

La decisione è arrivata all’unanimità. Anche il prossimo anno tutte le monoposto che dovrebbero calcare i tracciati di mezzo mondo quest’anno si ritroveranno in pista. Il regolamento che avrebbe dovuto cambiare il volto della Formula 1 nel 2021 slitterà quindi di un anno. La decisione è arrivata dopo la conference call che è intercorsa fra i team principal, Chase Carey, Ross Brawn e Jean Todt. Un incontro a distanza fra i vertici di FIA e FOM e dei rappresentanti dei team che ha prodotto un risultato già pronosticabile.

La scelta è stata quindi dettata dalla responsabilità. In una Formula 1 già fortemente condizionata dall’avanzare incessante della pandemia del Coronavirus non c’erano ulteriori alternative. Sia chiaro. L’unanimità sulla gestione a posteriori del nuovo regolamento è forse il primo passo di una stagione strana che sicuramente non avevamo mai visto e tenuto in considerazione.

Scelta mirata

La scelta unanime è stata quindi mirata e corretta sia dal punto di vista dei rischi attuali che da quello strettamente economico. Quindi anche l’anno prossimo correranno le stesse monoposto che disputeranno i Gran Premi quest’anno; in questo modo si possono ridurre i costi da destinare alla ricerca sulle nuove monoposto, contenendo quindi le spese visto che le monoposto 2021 non ci saranno. Rimangono quindi i medesimi telaio, cambio e sospensioni. L’unica libertà concessa è quella destinata al lavoro aerodinamico.

Come già anticipato qui anche nelle scorse ore la stessa proposta veniva avanzata negli ambienti del Circus. Su dieci team però soltanto nove erano d’accordo. La Ferrari infatti richiedeva un tempo di valutazione maggiore, ma alla fine anche a Maranello hanno ceduto alla possibilità e hanno preferito essere d’accordo con tutti gli altri. In ogni caso si dovrà ben capire come procederà lo sviluppo e quali parti potranno essere realmente sviluppate e quali no. Sicuramente si alimenteranno discussioni molto interessanti nei prossimi mesi, prima che il regolamento possa essere variato con la completa validazione del Consiglio Mondiale della FIA. Vedremo.

Lascia un commento