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Per Vettel la SF1000 diventa semplicemente “Lucilla”

Anche quest’anno Vettel ha “rilasciato” il nome dedicato alla nuova SF1000. La monoposto si chiamerà Lucilla

Sebastian Vettel _ 6

La prima conferenza stampa dell’ormai annullato Gran Premio di Australia aveva visto tra i protagonisti Sebastian Vettel. In questa occasione il quattro volte Campione del Mondo della Ferrari ha anche annunciato il nome che darà quest’anno alla SF1000, secondo un appuntamento che ormai è una vera e propria tradizione. Tutte le monoposto di Vettel possiedono infatti un nome di donna personalizzato: per il 2020 tocca a Lucilla!

È questo il nome dedicato alla sesta monoposto del Cavallino che il pilota di Maranello guiderà durante questa nuova stagione di Formula 1 già deficitaria di diversi Gran Premi. Si tratta anche della stagione che vede il tedesco con un contratto in scadenza ma con ottime chance di rinnovo col team di Maranello. Mattia Binotto infatti ha individuato proprio in Sebastian l’uomo ideale per proseguire il lavoro in Ferrari e anche Leclerc la pensa allo stesso modo.

Le parole di Vettel prima dell’annullamento del Gran Premio

Prima che si sapesse dell’annullamento del Gran Premio di Melbourne, Vettel aveva espresso il suo parere sulla nuova SF1000 e su quello che ci si potrebbe aspettare all’indomani dei test. Ecco cosa ha detto Sebastian: “Abbiamo notato delle cose molto positive durante i test. La nuova SF1000 è sicuramente un passo avanti rispetto alla monoposto dell’anno scorso. Tutti i team però hanno alzato l’asticella e i test sappiamo bene che sono difficili da decifrare. Dobbiamo verificare in pista chi ha fatto meglio per capire dove siamo noi e dove si trovano i nostri avversari”.

Sul nome Lucilla, Vettel ha detto che “non l’ho scelto assieme ai miei meccanici stavolta. Semplicemente l’ho scelto perché mi piaceva molto come nome”. Poi Vettel ha anche risposto con qualche battuta quando gli hanno chiesto se si apriranno anche quest’anno le ostilità tra la Ferrari e la pluri vittoriosa Mercedes: “Ho già provato una volta ad essere più duro contro Hamilton, però non è andata molto bene”. A questo punto è intervenuto anche Daniel Ricciardo, presente alla conferenza stampa, continuando sulla linea dello scherzo ammettendo testualmente “Well done Baku”. L’australiano si riferiva all’episodio già noto del contatto tra Vettel e Hamilton, nel 2017, in pieno regime di Safety Car.

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