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Fino al 20 marzo il rifornimento in autostrada si fa solo in Self Service

Il provvedimento è già attivo da stamattina ed è stato firmato da diverse sigle sindacali legate ai benzinai

Sciopero benzinai

Si può dire che il Coronavirus interessa anche chi viaggia in auto? Probabilmente si, visto che ora alcune sigle di categoria per quanto riguarda i benzinai hanno annunciato uno stop del rifornimento “servito” in autostrada dal 6 al 20 marzo prossimi. Si tratta della FAIB (Federazione Autonoma Italiana Benzinai, FEGICA CISL e ANISA Confcommercio. Il rifornimento in questo spazio di tempo determinato si potrà mettere in pratica soltanto sfruttando la modalità Self Service.

La misura è stata pressa per tutelare sia gli automobilisti, sia il personale, in modo da evitare possibili contatti tra utenti che magari non sono a conoscenza della loro possibile positività al Coronavirus.

Il comunicato di FAIB, FEGICA e ANISA

Le sigle citate hanno quindi già diffuso un comunicato in cui ammettono di ritenere fondamentale, e primario, l’obiettivo di tutelare la salute di dipendenti e utenti della strada. Per fare ciò mettono quindi in pratica “le disposizioni e gli accorgimenti già disposti dalle Istituzioni Sanitarie”. In questo modo si vuole prevenire e contenere l’eventuale diffusione del contagio. In questo momento le disposizioni si adottano “in via temporanea soltanto sugli impianti autostradali, dove l’erogazione del servizio di rifornimento viene effettuata esclusivamente nella modalità Self Service”. Tuttavia il personale rimane attivo nell’area per eventuali interventi di necessità che potrebbero interessare ogni utente.

Saranno quindi ben 15 giorni in partenza alle 6:00 di stamattina fino al prossimo 20 marzo con termine alle ore 22.00. Tutte le sigle sindacali coinvolte hanno comunque ammesso di riservarsi ogni diritto sulle eventuali modifiche dei termini del provvedimento, sulla base degli ulteriori sviluppi del Coronavirus nel nostro Paese.

Momento di difficoltà del settore

Si può dire che comunque gli automobilisti troveranno sempre sul posto personale qualificato. Utile ad aiutare in caso di necessità. Tuttavia qualche problema si potrebbe presentare per quegli automobilisti che possiedono qualche problema con la gestione del self service in fase di rifornimento. Immaginiamo che eventuali informazioni sull’utilizzo del servizio saranno rese disponibile dal personale presente nelle aree di servizio.

Il comunicato ha voluto anche chiarire il momento non proprio semplice che sta vivendo l’intero comparto. “Ci troviamo di fronte ad una situazione molto critica, aggravata dall’incertezza dettata dalle ulteriori misure restrittive da adottare e dalla loro permanenza nel tempo. I benzinai denunciano “negli ultimi dieci giorni le vendite sulla rete ordinaria hanno subito una flessione del 20-30% con punte che hanno toccato anche il 50% nelle zone a ridosso delle aree maggiormente coinvolte dall’emergenza. Sui tratti autostradali del Nord Italia la perdita è del 60-70%”.

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