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In Racing Point credono di poter competere con la Ferrari

Andy Green, Direttore Tecnico Racing Point, crede che la RP20 potrà competere con la Ferrari

Racing Point

Tra le nuove monoposto del Circus più ammirate di questa due settimane di test pre stagionali c’è stata sicuramente la Racing Point RP20. La monoposto rosa ha ricevuto le attenzioni degli addetti ai lavori grazie alla sua somiglianza con la Mercedes W10 che lo scorso anno ha vinto due Titoli Mondiali. La parentela con la Mercedes campione del mondo deriva dal fatto che la monoposto sfrutta la stessa galleria del vento del team campione del mondo, sebbene tanti hanno addirittura avanzato l’ipotesi che la RP20 è in pratica una W10 ridimensionata soltanto in pochi punti.

Tuttavia della monoposto hanno colpito anche le ottime prestazioni messe a segno in queste settimane, sia nel giro secco che sul passo gara. Soprattutto se guidata dal buon Sergio Perez. La monoposto possiede soluzioni aerodinamiche del tutto identiche a quelle utilizzate sulla Mercedes dello scorso anno. Il muso è praticamente lo stesso, l’airbox, le pance, le ali posteriori e anteriori. Ora però beneficia della nuova meccanica 2020 di derivazione Mercedes, per quello che riguarda power unit, trasmissione e sospensioni. Inoltre è l’unica vettura motorizzata Mercedes che non ha riscontrato problemi alla power unit in questi giorni.

La spina nel fianco

Se le prestazioni venissero confermate a Melbourne, la RP20 potrebbe anche rappresentare un problema per alcuni team del lotto. Compresi quelli di testa. E in Racing Point ci credono, lo ha dichiarato Andy Green che è il direttore tecnico del team a Motorsport.com: “Stiamo provando a ricavare il massimo da ciò che abbiamo a disposizione. Dobbiamo aspettare i primi Gran Premi, ma ogni cosa sembra essere molto promettente”. Lo stesso Sergio Perez si era espresso positivamente in merito alla nuova RP20, ammettendo che la monoposto è la migliore guidata fino a questo momento.

“Devo dire che ci aspettavamo l’attuale livello di competitività, dopo aver visto quelli che erano i dati provenienti dalla galleria del vento e ciò che poi abbiamo realizzato al simulatore. Sebbene Sergio e Lance erano preparati a vedere i loro nomi così in alto nella classifica, visto che si erano detti entusiasti della vettura già un paio di settimane fa, pensiamo di aver superato le nostre aspettative. Ci vediamo davanti alla Ferrari e non lontani dalla Red Bull” ha aggiunto Andy Green. Ma ora bisognerà capire se i risultati visti a Barcellona saranno confermati anche a Melbourne.

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