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Giovinazzi, buoni i primi test a Barcellona

Giovinazzi vuole capire qual è il vero potenziale della C39, puntando su nuovi elementi che arriveranno durante la seconda fase dei test

Giovinazzi a Barcellona

Sicuramente quanto fatto vedere dall’Alfa Romeo Racing durante la prima tre giorni di test pre stagionali che si sono svolti al Montmelò è un dato molto interessante. Il team italo-elvetico è stato infatti in grado di agguantare la terza posizione in termini di giri cronometrati, la medesima posizione anche in termini di giri totali percorsi. La nuova C39 ha visto all’opera Robert Kubica, Kimi Raikkonen che giovedì è stato anche il più veloce della giornata, e il nostro Antonio Giovinazzi.

Se nella seconda metà della giornata di mercoledì Antonio si era dedicato più ai long run. Venerdì ha provato invece a totalizzare qualche giro veloce: il più interessante è stato un ottimo 1’17”469. Se guardiamo ai giri percorsi, in Alfa Romeo Racing hanno totalizzato ben 424 giri nei tre giorni di test che rappresenta un dato molto interessante visto che si pone alle spalle soltanto di Mercedes e Red Bull.

Valori interessanti

Tutto sommato abbiamo assistito a valori molto interessanti, se visti anche nell’ottica di un 2020 che per il team vuole essere un anno migliore rispetto a quelli passati. Il passo di Giovinazzi è apparso sempre molto costante, ma a volte si è rivelato anche abbastanza più lento rispetto ad altri team che come lui si dedicavano ai long run. Ma dove la nuova Alfa Romeo Racing ORLEN C39 pare eccellere è sicuramente nel giro secco.

Giovinazzi ci ha tenuto a precisare di aver trovato la nuova monoposto più semplice da guidare. “Non è facile confrontare la C39 con la monoposto dell’anno scorso. Sicuramente la nuova monoposto è molto più facile da guidare ma bisogna anche capire come andrà la prossima settimana di test. Il tracciato di Barcellona dovrebbe essere ulteriormente migliorato e quindi potremo anche capire dove ci troviamo” ha detto Giovinazzi.

Quindi Antonio si è anche detto molto soddisfatto del lavoro condotto in questi giorni “era importante procedere col programma senza riscontrare problemi o intoppi vari”. Tuttavia il giovane di Martina Franca si è fatto anche sfuggire un dettaglio sul proseguimento del programma: “attualmente non so ancora se proseguiremo il lavoro su questa strada. La prossima settimana avremo nuovi aggiornamenti per la C39, tutte cose che spero possano darci una mano. Ci sono ancora alcune cose da sistemare, ma in alcune aree la monoposto è sicuramente un passo avanti rispetto alla C38. I dati raccolti ci aiuteranno a comprendere, nel frattempo ho preso confidenza con la monoposto e non vedo l’ora di guidarla di nuovo”.

Sicuramente durante la seconda fase di questi test pre stagionali si potrà comprendere meglio il valore della nuova C39.

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