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Ferrari 456M GT: un esemplare con cambio manuale verrà offerto all’asta

Uno dei pochi modelli Ferrari con cambio manuale rimasto in circolazione

Ferrari 456M GT 2000 asta

Dall’inizio degli anni ‘60 con la 250 GTO fino ai primi anni ‘10 con la California, la casa automobilistica modenese ha utilizzato principalmente delle trasmissioni manuali a 5 e a 6 marce.

Il cambio automatico a doppia frizione, invece, è attualmente lo standard adottato da Ferrari sulle ultime supercar, motivo per cui la configurazione con tre pedali in una vettura di Maranello è diventata piuttosto introvabile.

Ferrari 456M GT 2000 asta
Ferrari 456M GT, motore V12 da 5.5 litri

Ferrari 456M GT: RM Sotheby’s metterà in vendita un esemplare immatricolato nel 2000

La Ferrari 456M GT, introdotta negli anni ‘90 come sostituta della 412 con motore Colombo V12, è un esempio di auto dotata di cambio manuale e solitamente viene venduta all’asta a un prezzo superiore rispetto alla variante con cambio automatico a 4 velocità (456M GTA).

In passato, alcuni esemplari di questo modello sono stati venduti con prezzi che vanno da 70.000 a 115.000 euro. Ad esempio, un modello del 1998 con poco più di 62.000 km è stato venduto due settimane fa al salone Rétromobile di Parigi ad un prezzo di 78.000 euro. Il telaio n°ZFFWP44B000118679 visibile nelle foto allegate a questo articolo ha percorso 124.500 km dal 2000 ed è un esemplare particolarmente speciale per via della combinazione di colori storica.

Ferrari 456M GT 2000 asta
Ferrari 456M GT interni

Consegnata come nuova a Classic Automobile in Germania, la vettura verrà offerta all’asta il mese prossimo (esattamente il 27 marzo) ad Essen da RM Sotheby’s. Accompagnata da manuali originali e da un libretto di manutenzione completo, la 456M GT si differenzia dalla 456 standard per alcune caratteristiche.

Esempi sono la griglia più grande, l’aerodinamica migliorata, il migliore raffreddamento, uno spoiler sottoscocca, i sedili anteriori riprogettati, l’ergonomia migliorata e il rivestimento in pelle Connolly.

Ferrari 456M GT 2000 asta

Nei suoi primi anni di vita, questa quattro posti è stata utilizzata pienamente dal suo proprietario. Dal 2007 al 2019, la 456M GT ha percorso solo 12.000 km mentre alcuni anni fa sono stati effettuati degli interventi di manutenzione e un trattamento anti-ruggine.

Oltre alle modifiche estetiche succitate, la Ferrari 456M GT sviluppa 6 CV in più della versione standard grazie a un diverso schema di accensione e un aggiornamento all’unità di controllo motore (ECU) Bosch Motronic 5.2. Sotto il cofano del bolide troviamo il propulsore Tipo F116 in alluminio che ha sostituito il Colombo V12 della 412.

I soli 688 esemplari della 456M GT sviluppano una potenza di 442 CV a 6250 giri/min e 550 nm di coppia massima a 4500 giri/min. Questa unità V12 da 5.5 litri permette alla coupé di scattare da 0 a 100 km/h in soli 5,2 secondi e di raggiungere una velocità massima di 309 km/h.

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