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Mercato auto in Cina: le vendite continuano a diminuire

Gl investimenti però proseguono da parte di alcune case automobilistiche come Volkswagen

Volkswagen Lavida
Volkswagen Lavida

Molti di voi sicuramente sapranno che il mercato dell’auto in Cina è uno dei più grandi al mondo ed è parecchio apprezzato dalle varie case automobilistiche poiché ha registrato una crescita senza freni per ben 28 anni consecutivi.

Ad oggi, però, la situazione sembrerebbe essere cambiata. Ad esempio, il 2017 si è chiuso con vendite pari a 28.879.000 unità. Queste sono poi diminuite nel 2018 e nel 2019, come rivelato dai dati diffusi dalla locale associazione dei costruttori.

Nissan Sylphy
Nissan Sylphy

Mercato auto: la Cina continua a perdere immatricolazioni

I cali registrati per due anni consecutivi hanno fatto sorgere un po’ di dubbi agli addetti ai lavori, soprattutto perché lo scorso anno si è chiuso con una diminuzione delle immatricolazioni del 9,6% (circa 21.500.000).

Alle vendite registrate delle auto, si aggiungono i dati un po’ negativi di camion e bus venduti (1,1% in meno a 4.300.000. Il calo registrato nel mercato cinese ha colpito alcune case automobilistiche del paese come ad esempio Hawtai, Lifan e Zotye. Queste ultime due, ad esempio, hanno dovuto presentarsi in tribunale per raggiungere degli accordi con i creditori.

La diminuzione delle vendite ha colpito anche i produttori automobilistici più famosi come SAIC, FAW, BAIC, GAC, Changan e Dongfeng. Stessa cosa anche per i brand stranieri come General Motors e PSA. GM ha perso il 33,6% a novembre e il 17,94% nei primi 11 mesi del 2019. PSA ha chiuso il 2019 lasciandosi alle spalle un periodo ancora più difficile rispetto a quanto attraversato da General Motors. Dopo nove anni, infatti, la joint-venture creata con Changan potrebbe essere liquidata.

Haval H6
Haval H6

Ci sono alcune aziende che al contrario stanno investendo parecchio nel marcato auto cinese

Nonostante il calo registrato, però, il mercato dell’auto in Cina continua a ricevere investimenti. Ad esempio, il Gruppo Volkswagen prevede di investire quasi 4 miliardi di euro nei prossimi 12 mesi per infrastrutture, ricerca e fabbriche e addirittura il 40% della somma sarà destinata allo sviluppo delle auto elettriche. Queste ultime, assieme ai veicoli ibridi, hanno registrato anche un calo delle immatricolazioni sempre in Cina.

Il Governo cinese ha sempre sostenuto dall’inizio la diffusione delle vetture a zero emissioni, proponendo incentivi davvero interessanti. Questi, però, sono diminuiti da giugno. Le vendite delle auto elettriche hanno registrato un aumento dell’1,2% a 972.000 esemplari mentre le immatricolazioni delle ibride sono diminuite del 15% a 232.000.

Dando un’occhiata alla classifica delle auto più vendute in Cina da gennaio a novembre 2019, la Top 10 è così composta: Volkswagen Lavida (464.176), Nissan Syplhy (417.379), Haval H6 (344.699), Toyota Corolla (325.293), Wuling Hongguang (321.542), Volkswagen Bora (303.573), Volkswagen Sagitar (275.804), Buick Excelle GT (253.197), Volkswagen Santana (229.064) e Honda Civic (224.937).

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