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FCA: a febbraio si terrà un incontro tra il Governatore del Piemonte e l’azienda

Il Governatore Cirio incontrerà il responsabile dell’area EMEA di FCA Gorlier. Ecco quali saranno gli argomenti dell’incontro

Durante il consiglio regionale straordinario di oggi, il Governatore della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha confermato che nel corso del mese di febbraio si terrà un incontro in regione con Pietro Gorlier, il responsabile dell’area EMEA del gruppo FCA, con l’obiettivo di chiarire quale sarà il futuro del polo industriale piemontese dopo la fusione tra FCA e PSA.

L’incontro tra il Governatore ed il manager del gruppo FCA non ha ancora una data precisa (anche se Cirio ha confermato che la data dovrebbe essere stabilita entro la giornata di oggi) ma è stato confermato ufficialmente anche da FCA. Il gruppo, che per mesi ha tenuto nascoste le sue strategie e ha rifiutato numerosi incontri “chiarificatori” con le istituzioni ed i sindacati, potrebbe aver deciso di cambiare registro.

Cirio ha confermato che all’incontro potrebbero partecipare anche i capigruppo di maggioranza e minoranza del Consiglio Regionale con l’obiettivo di massimizzare la trasparenza nel dialogo  tra le istituzioni ed il gruppo FCA. Cirio ha anche sottolineato l’obiettivo del incontro “In particolare ci informeremo sul fatto che questa nuova fusione si trasferisca direttamente sui benefici ai lavoratori e al Lingotto”

Il governatore del Piemonte ha anche confermato di aver ottenuto “garanzie sui livelli occupazionali” per gli stabilimenti piemontesi del gruppo direttamente da parte di FCA.

Le novità in arrivo per gli stabilimenti piemontesi di FCA: 500 Elettrica e nuovi investimenti per Maserati

Il 2020 sarà un anno molto importante per tutto il gruppo FCA e sarà anche un anno fondamentale per gli stabilimenti piemontesi dell’azienda. In vista della fusione con PSA (saranno necessari almeno 12 mesi per completare tutto l’iter), sono diversi i progetti già in arrivo per i siti di produzione del Piemonte che torneranno ad avere un ruolo centrale per il gruppo FCA.

Ricordiamo, infatti, che FCA ha già avviato un importante investimento per Mirafiori dove nel corso dei prossimi mesi prenderà il via la produzione della Fiat 500 Elettrica, la nuova city car a zero emissioni del marchio italiano che verrà realizzata su di una nuova piattaforma, specifica per veicoli elettrici. Lo stabilimento di Mirafiori avrà un ruolo centrale per lo sviluppo della gamma elettrica di FCA anche dopo la fusione con PSA.

Il gruppo ha confermato di aver obiettivi molto ambiziosi per la nuova Fiat 500 Elettrica, un modello che potrebbe raggiungere il target di 80 mila unità vendute all’anno sfruttando al meglio la crescente richiesta di veicoli elettrici in gran parte dei mercati internazionali. Ricordiamo, infatti, che la 500 Elettrica sarà prodotta a Mirafiori e verrà esportata anche nel resto d’Europa ed in altri mercati internazionali a partire dal Nord America.

Nel futuro del polo industriale piemontese c’è anche il rilancio di Maserati che inizierà nel corso dei prossimi mesi con il debutto dei restyling di Ghibli e Quattroporte (modelli prodotti a Grugliasco) e del SUV Levante (prodotto nello stabilimento di Mirafiori). I tre modelli del Tridente riceveranno, insieme al restyling, anche un’inedita variante plug-in hybrid.

La Ghibli dovrebbe essere il primo modello ad essere presentato e potrebbe debuttare al Salone di Ginevra 2020. Per il futuro, a partire dal 2021, a Mirafiori dovrebbe entrare in produzione la nuova generazione di GranTurismo che, a differenza della precedente generazione, sarà una supercar elettrica. Dal 2022 ci sarà, sempre a Mirafiori, anche la produzione della GranCabrio.

Per il futuro dello stabilimento di Grugliasco, infine, è confermato il debutto, nel corso del 2022, della nuova generazione di Maserati Quattroporte. Per il momento, il nuovo piano industriale di Maserati non conferma invece la realizzazione di una nuova generazione di Maserati Ghibli. Ulteriori dettagli potrebbero arrivare nel corso del prossimo futuro.

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