Sono passati 50 anni dal debutto commerciale della mitica Ferrari 365 GTS, che venne prodotta nella fabbrica di Maranello da febbraio ad ottobre del 1969. Sotto il cofano dell’auto venne implementato il potente motore V12 da 4.4 litri con singolo albero a camme in testa per bancata.
Accanto al propulsore c’erano tre carburatori doppio corpo che gli consentivano di sviluppare una potenza totale di 320 CV, per prestazioni sicuramente notevoli per quell’epoca. Si tratta della stessa meccanica impiegata anche sulle 365 GT 2+2 e 365 GTC.

Ferrari 365 GTS: la mitica spider festeggia quest’anno il suo 50° compleanno
Una delle caratteristiche più interessanti offerte da questo powertrain era la notevole elasticità di marcia. La trasmissione a 5 rapporti era disposta in posizione posteriore secondo il sistema transaxle, garantendo un miglioramento della distribuzione dei pesi e bilanciando in parte il carico del 12 cilindri.
La casa automobilistica modenese realizzò appena 20 esemplari della Ferrari 365 GTS, quindi parliamo senza dubbio di una vettura estremamente rara e ricercata. In fase di acquisto, gli acquirenti potevano personalizzare il bolide come meglio credevano, avendo la possibilità di aggiungere il sistema di climatizzazione e le ruote a raggi Borrani al posto di quelle in lega leggera proposte di serie.

Il veicolo vantava una carrozzeria disposta su un telaio con un passo di 2400 mm. Essa era sportiva ed elegante e composta da porte e cofani in alluminio, disegnata da Leonardo Fioravanti per Pininfarina. Questa era caratterizzata da un telaio a traliccio centrale completamente nuovo.
Come tutte le auto prodotte dal cavallino rampante dall’inizio degli anni ‘60, anche la Ferrari 365 GTS vantava dei freni a disco su tutte e quattro le ruote.