Questo weekend è stata ufficialmente presentata la Volkswagen Golf GTI Edition 50, una versione celebrativa pensata per commemorare il mezzo secolo di storia della GTI, uno dei modelli sportivi più iconici della casa tedesca.
Questa edizione speciale, pur restando fedele alle sue linee classiche, porta con sé una serie di upgrade tecnici ed estetici che la rendono più aggressiva e performante che mai.

Sul piano del design esterno, la Golf GTI mantiene la classica colorazione rossa, mentre diversi elementi estetici come gli specchietti laterali, i paraurti anteriore e posteriore e le minigonne sono stati rifiniti in nero lucido, creando un contrasto dinamico. Lo spoiler posteriore sfoggia un badge esclusivo GTI 50, a sottolineare l’unicità di questa versione. I cerchi forgiati da 19 pollici, il sistema di scarico in titanio Akrapovic e i pneumatici semi-slick Bridgestone contribuiscono a ridurre il peso complessivo di 30 kg, migliorando agilità e prestazioni.

Dal punto di vista meccanico, la Golf GTI Edition 50 beneficia di un assetto ribassato di 20 mm e del sistema DCC (Dynamic Chassis Control) per una guida più precisa e reattiva. Gli interni sfoggiano cinture di sicurezza rosse, maniglie oscurate e loghi commemorativi GTI 50. I sedili mantengono il celebre motivo a tessuto scozzese, ma sono rivestiti in una combinazione di velluto e pelle per un tocco di sportività raffinata.

Sotto il cofano pulsa il motore 2.0 TSI EA888 evo4, capace di erogare 320 CV e 420 Nm di coppia. Abbinato a un cambio automatico DSG a sette marce e a trazione anteriore, permette un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,5 secondi, e da 0 a 200 km/h in 16,8 secondi.
Il trionfo non si è fatto attendere sul leggendario circuito del Nurburgring, dove la Golf GTI Edition 50 ha fermato il cronometro a 7 minuti, 46 secondi e 13 centesimi. Un tempo che le ha permesso di battere la Golf R 20th Anniversary e la Clubsport S, diventando la Volkswagen di serie più veloce mai testata sull’“Inferno Verde”.