Come tutti i principali costruttori, anche la casa dei quattro anelli è impegnata nell’elettrificazione della propria gamma. Tra i modelli più rilevanti spicca il Q4 e-tron, lanciato nel 2021 e costruito sulla piattaforma MEB, la stessa utilizzata da Volkswagen ID.4, ID.5 e Cupra Born. Ora, a distanza di pochi anni dal debutto, il SUV compatto a zero emissioni si prepara a ricevere un restyling, previsto per i prossimi mesi.
Audi Q4 e-tron: ecco i primi dettagli attesi con il restyling del SUV

Nonostante non abbia conquistato il pubblico come previsto, l’Audi Q4 e-tron non rinuncia a un aggiornamento di metà carriera. L’obiettivo è quello di rimanere competitivo in un segmento sempre più affollato e attrarre nuovi clienti, magari strappandoli ai rivali diretti.
Il frontale sarà rivisitato con un paraurti ridisegnato e linee più nette sotto la griglia. I gruppi ottici anteriori adotteranno una nuova firma luminosa, più moderna e distintiva, pensata per far risaltare il SUV nel traffico. Anche il posteriore subirà modifiche, con un paraurti rielaborato e fari che sfoggeranno una nuova grafica, studiata per esaltare la larghezza dell’auto e aumentarne la presenza su strada.
Sotto il cofano, invece, non sono previste rivoluzioni. Audi ha già aggiornato le motorizzazioni del Q4 e-tron nel 2023, quindi il restyling manterrà con ogni probabilità l’attuale offerta. Parliamo quindi di una versione da 286 cavalli disponibile sia a trazione posteriore che integrale, e una più potente da 340 cavalli con doppio motore, uno per asse, per garantire la trazione integrale.

Le vere novità potrebbero arrivare all’interno dell’abitacolo. Si parla di aggiornamenti software per migliorare l’esperienza a bordo, in particolare con un sistema di infotainment rinnovato e un’interfaccia più intuitiva. Anche gli assistenti alla guida potrebbero essere evoluti, con l’integrazione di funzionalità più avanzate e, probabilmente, sistemi di guida semi-autonoma di nuova generazione. Il debutto ufficiale del restyling è atteso entro la fine del 2025, con l’apertura degli ordini prevista poco dopo.