Ieri in Argentina è andata in scena una delle più belle vittorie di Valentino Rossi. A 36 anni ha dimostrato ancora una volta che il suo talento non conosce lo scorrere del tempo, con la sua Yamaha griffata Abarth ha prima recuperato il gruppo e poi sfidato a duello il Campione in carica Marc Marquez caduto nelle battute finali.
![Maradona re del calcio, Rossi re della Moto. Un omaggio al "Pibe de oro"](https://www.clubalfa.it/wp-content/uploads/2015/04/maradona.jpg)
Valentino scatta bene ma non in buona posizione per via di una qualifica non eccezionale. Nelle prime curve evita contatti fino a che una carenata di Iannone non lo costringe ad allargare la traiettoria facendogli perdere tempo prezioso.
Da qui parte la sua gara, passa le Ducati e il suo compagno di marca Jorge Lorenzo . Il maiorchino quest’anno non pare attraversare un momento di forma eccezionale esprimendosi ben lontano dai livelli raggiunti qualche stagione fa.
![Rossi mentre dà la caccia a Dovizioso](https://www.clubalfa.it/wp-content/uploads/2015/04/vale-e-dovi-480x289.jpg)
Intanto Marc Marquez a bordo della Honda prende vantaggio. Si porta a quasi 4 secondi e mezzo da Valentino il quale, con gomme dure, dopo metà gara inizia a flirtare sempre meglio con la sua Yamaha m1 logata Abarth.
Valentino recupera lo svantaggio da Marquez e tre giri dalla fine tra i due è duello. Corretto ma senza esclusione di colpi. Ad averla la peggio è l’alfiere Honda che per non arrendersi chiede troppo a sè stesso e alla sua HRC terminando la sua corsa nel prato dopo un ruzzolone per fortuna senza conseguenze.
![Marquez a terra dopo il contatto con Rossi](https://www.clubalfa.it/wp-content/uploads/2015/04/marquez-a-terra-480x270.jpg)
Abarth dimostra di aver fatto bene a credere ancora nel talento di Tavullia. L’inizio del campionato con un podio e due vittorie è stato straordinario tanto da mantenerlo in vetta alla classifica del Campionato di Motogp. Per Marquez confermarsi campione per la terza volta di fila sarà arduo.