Anche le società quotate a Piazza Affari hanno partecipato alla festa di un primo trimestre da record, il migliore dal 1998 per l’azionario europeo, nella classifica dei rialzi troviamo al primo posto Pop Milano con in più il 73% e al secondo posto con più 58,6% l’azienda Fiat Chrysler.
A livello settoriale sono le banche, il lusso e il risparmio gestito a fare da padroni. Tra i nomi più in vista, si segnalano i progressi di Pop Emilia (+47,8%) e Banco Popolare (+43,6%). Le popolari sono state favorite dalla riforma del settore varata dal governo che prevede la trasformazione in spa di 11 istituti.
Nel lusso spcicca il nome di Yoox, che creerà un polo dell’e-commerce dopo la fusione con la divisione di Richemont Pret-a-Porter. L’indice Ftse Mib ha registrato un progresso del 22%, analogo a quello messo a segno dal Dax di Francoforte. Madrid invece è salita del 12%.
Delle 40 blue chip, in 26 hanno fatto ancora meglio dell’indice di riferimento e nessuna si è ritrovata in rosso. I petroliferi invece hanno fatto peggio di tutte le altre aziende, Eni più 11%, Saipem più 7,8% e infine Tenaris più 4,5%.