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Alfa MiTo: un Alfista austriaco la immagina in versione City SUV Coupé

Ecco il progetto di conversione della MiTo ideato dall’ingegnere austriaco Gerald Eder

Alfa Romeo Mito

Fuori produzione da oltre un anno, l’Alfa Romeo MiTo ha vissuto una carriera molto lunga ed intensa ma, nello stesso tempo, ha anche lasciato un senso di incompiutezza tra i fans della casa italiana che per anni hanno atteso una variante cinque porte della segmento B ed una versione di serie della MiTo GTA, la concept da 240 CV rimasta (per tanti) solo un sogno irrealizzato che però chiariva le potenzialità del progetto.

Nel frattempo, il mercato delle quattro ruote (in particolare in Europa) è profondamente cambiato in questi ultimi anni con la crescente diffusione di SUV e crossover anche nei segmenti “compatti”. Per il futuro di casa Alfa Romeo, da tempo, si parla di una possibile nuova B-SUV in grado, in qualche modo, di raccogliere l’eredità della MiTo. Secondo le ultime indiscrezioni, il progetto, denominato per ora “Alfa Romeo Milano” anche per richiamare il carattere “urban” del veicolo, potrebbe essere svelato nel 2020, magari come concept car.

Alfa Romeo MiTo: una nuova vita da City SUV Coupé?

Gli appassionati dell’Alfa Romeo MiTo, intanto, continuano a guidare la loro vettura, immaginandone possibili evoluzioni tali da attualizzare la vettura, uno dei pochi simboli di sportività nel settore delle city car. Un esempio di quanto affermato ci arriva dal progetto realizzato da Gerald Eder, ingegnere austriaco da qualche anno trasferitosi in Italia e fiero alfista e soddisfatto proprietario di un’Alfa Romeo MiTo QV da 170 CV.

Eder, sia per seguire le ultime tendenze del mercato che, soprattutto, per venire incontro alle sue esigenze ha immaginato un processo di conversione in grado di trasformare la sua MiTo QV, o qualsiasi altra MiTo, in un vero e proprio City SUV Coupé caratterizzato da diverse modifiche alla carrozzeria esterna (tra cui l’eliminazione dello scudetto frontale per distinguere il veicolo dalla MiTo originale) ed al comparto tecnico.

Per esporre il suo progetto, basato chiaramente sulle linee originali della MiTo ancora molto attuali nonostante i tanti anni di carriera della vettura, l’ingegner Eder ha realizzato i bozzetti che alleghiamo all’articolo e che ci mostrano tutti i dettagli relativi al processo di riconversione della MiTo ed alla sua trasformazione in City SUV Coupé.

Secondo Eder, per realizzare il processo di trasformazione dell’Alfa Romeo MiTo andrebbero fatte alcune modifiche come il rialzamento del telaio, distanziali e ruote più grandi (sino a 19 pollici), la rielaborazione di paraurti e parafanghi rispetto al modello originale e l’introduzione di protezioni off-road in alluminio.

Gli interventi all’interno dell’abitacolo della MiTo sarebbero limitatissimi mentre, secondo Eder, il progetto potrebbe prestarsi anche all’installazione di un kit già esistente in grado di trasformare la vettura in un modello ibrido, ottenendo ulteriori vantaggi ed ammodernando ancora di più l’intero progetto.

Staremo a vedere se qualche azienda specializzata raccoglierà l’idea e proverà a lanciare un kit di conversione per gli appassionati della MiTo in grado di trasformare la city car del marchio italiano in un City SUV Coupé.

Alfa Romeo MiTo: un futuro da B-SUV?

In attesa di scoprire se il progetto in questione avrà davvero un seguito con un’elaborazione after-market, è chiaro che Alfa Romeo sta pensando seriamente ad espandere la sua gamma andando ad occupare il segmento di mercato della MiTo con un progetto in grado di raccoglierne l’eredità e, nello stesso tempo, adeguarsi a quelle che sono le nuove richieste dei clienti interessati a veicoli premium compatti.

Il progetto del B-SUV potrebbe diventare un punto di riferimento della gamma Alfa Romeo (in Europa) nel corso dei prossimi anni soprattutto se il nuovo Alfa Romeo Tonale, che occuperà il segmento C e sarà disponibile sul mercato entro la fine del 2020, otterrà il successo che tutti sperano.

Il B-SUV potrebbe davvero essere ispirato, in qualche modo, alla MiTo, una vettura che pur non raggiungendo volumi di vendita ha comunque caratterizzato, per diversi anni, il suo segmento rappresentato un punto di riferimento per tantissimi appassionati. Nei prossimi mesi potrebbero arrivare nuovi dettagli su questa possibile espansione della gamma Alfa Romeo.

5 Commenti

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  1. Mah.. dai disegni.. più che un suv direi Crossover…
    Poi magari mi sbaglio, ma in ogni caso l’idea del crossover sarebbe più carina del suv…

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