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Raikkonen: progressi più importanti dei risultati per Alfa Romeo

Per il pilota finlandese contano più i progressi che i punti per il suo team Alfa Romeo Racing

Kimi Raikkonen
Kimi Raikkonen

Kimi Raikkonen insiste sul fatto che la stagione dell’Alfa Romeo sarà giudicata in base ai progressi fatti piuttosto che in base ai punti conquistati. Il finlandese ha avuto un buon inizio d’anno, segnando punti nelle prime quattro gare, ma successivamente, la squadra del Biscione è scivolata giù dall’ordine fino al nono posto nella classifica Costruttori. “Sono solo numeri” ha dichiarato il pilota finlandese parlando con la stampa. “Finché abbiamo la sensazione che alla fine dell’anno abbiamo fatto tutto il possibile e continuiamo ad andare avanti, possiamo essere orgogliosi. Penso che abbiamo iniziato l’anno bene. Penso che avremmo potuto iniziare meglio con le prime gare e poi dal GP di Spagna è stato sicuramente difficile per noi. Abbiamo solo bisogno di pensare a noi stessi e senza guardare così tanto a quello che succede in giro”.

Lo scorso fine settimana a Monaco, il campione del mondo 2007 è diventato il quinto pilota della storia a raggiungere i 300 Gran Premi e la prossima stagione vedrà Kimi Raikkonen battere il record di tutti i tempi di Rubens Barrichello. Il 2020 è l’ultimo anno del suo attuale contratto e parlando del suo futuro dopo la prossima stagione Kimi ha detto: “Vedremo come vanno le cose e se sono interessato”. Si prevede che quell’anno arriverà una grande revisione dei regolamenti della Formula 1 come parte di un nuovo accordo tra le scuderie, ma il 39enne non è così interessato a questi dettagli. “No, no, perché alla fine, quando cambiano le regole, non sai mai cosa accadrà”, ha detto. “In generale, i grandi team sono ancora lì, perché hanno le risorse per fare molte cose diverse e capire il modo migliore per farle. Forse sarebbe bello se tutte le squadre fossero molto più vicine tra loro, per lo sport, non solo per i piloti, ma per lo spettacolo in generale.”

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