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Citroën al Salone dell’Auto di Bruxelles 2026 col vento dell’innovazione

Da Citroën un bel poker di modelli in vetrina alla kermesse belga.

Citroën ELO

Citroën in grande spolvero al Salone dell’Auto di Bruxelles, in programma dal 9 al 18 gennaio 2026. La casa francese sarà presente con diverse proposte nella capitale d’Europa, per il prestigioso evento, giunto alla 102a edizione. Questo appuntamento, saldamente presente nel calendario internazionale, è stato scelto per mettere in mostra tutta la creatività e lo spirito innovativo del “double chevron”, in una cornice di grande appeal, anche mediatico.

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Il marchio transalpino sta vivendo un momento eccezionale. Questo produce energia positiva nei suoi uomini e nelle sue donne. I riflessi si colgono nel dinamismo aziendale, molto vivace. In Belgio la partecipazione di Citroën viaggerà tra il presente e una forte proiezione verso il futuro, ben rappresentato dalla ELO, una concept car visionaria svelata a Bruxelles per la prima volta a livello mondiale.

Insieme a lei si potrà ammirare, a breve distanza, la monoposto di Formula E, che farà compagnia nello stand del costruttore francese ad alcune auto rappresentative della gamma attuale: dalla nuova ammiraglia C5 Aircross (finalista nel concorso Car of The Year 2025) all’audace Ami “Dark Side”. Lo stand Citroën farà da congrua cornice alle auto messe in vetrina, offrendo una tela dialettica felicemente legata all’immagine del marchio.

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I colori e la modernità degli schemi compositivi scelti per la circostanza sapranno generare un’accoglienza creativa, che sposa lo spirito innovativo del “double chevron”. Nell’area espositiva del marchio nulla sarà banale, perché l’ordinario sfugge ai radar di Citroën. Vediamo più da vicino le vetture offerte dalla nota casa automobilistica alla visione del pubblico, in Belgio.

Citroën ELO: Small is the new Big

Citroen

Questa concept car farà al Salone dell’Auto di Bruxelles il suo esordio pubblico in anteprima mondiale. I progettisti del marchio hanno cercato di infondere in essa tanti spunti creativi, per farne un vero e proprio laboratorio di idee. Eccellente lo sfruttamento degli spazi, grazie all’attento studio delle architetture generali, che ha permesso di ricavare un abitacolo straordinariamente voluminoso, nonostante i soli 4.1 metri di lunghezza del mezzo.

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Un apporto alla razionalità volumetrica è giunto dall’uso di una propulsione 100% elettrica, che ha liberato decimetri cubi “residenziali”. ELO interpreta con taglio innovativo gli stili di vita in evoluzione e fa suoi alcuni bisogni molto avvertiti nell’era contemporanea, come quelli legati alla polivalenza e alla tecnologia dei veicoli, oltre che all’intelligenza concettuale.

Nel quartier generale di Citroën la definiscono come “la piccola auto che pensa in grande“. I suoi spazi interni, di natura modulare, consentono di adattarla alle diverse missioni operative. Al bisogno, può offrire una configurazione a 6 posti, per assecondare al meglio le trasferte delle famiglie più numerose.

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L’immagine fresca e dinamica trasmette la sua natura di auto versatile, adatta ai viaggi, al relax, al tempo libero e persino al telelavoro. Progettata per la vita in movimento, ELO utilizza materiali pratici, durevoli e innovativi, co-sviluppati con Goodyear e Decathlon, due partner esperti nei rispettivi settori. Il look ispira frizzante simpatia.

Nuovo SUV C5 Aircross: l’ammiraglia cambia statura

Citroen C5 Aircross

Al Salone dell’Auto di Bruxelles, uno spazio di primo piano, nello stand del costruttore transalpino, sarà riservato alla nuova C5 Aircross, un SUV su cui il marchio scommette tanto. Rispetto allo step precedente si registra una vistosa evoluzione, che riposiziona il modello al centro del segmento C.

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Il design muscolare e plastico si offre alla vista con una maggiore forza di richiamo. Cresciuto il carisma, ma anche la tecnologia e l’efficienza sono di più alto livello rispetto a prima. La ricerca estetica non è stata fine a se stessa, ma giunge dalla connessione con un affinamento aerodinamico che ha dato i suoi frutti.

Con questo modello, Citroën chiude il processo di rinnovamento della sua gamma, la cui freschezza è oggi olistica, toccando in pratica tutti i prodotti del listino. Una prova tangibile dell’attenzione riservata alla clientela e ai suoi bisogni, suscettibili di essere soddisfatti a 360 gradi. Superfluo dire che a bordo la nuova C5 Aircross regala una tela di comfort di alta gamma, per garantire viaggi sempre molto confortevoli, grazie anche alla magia delle sospensioni con cuscini idraulici progressivi.

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Dotata delle tecnologie più attuali, questa vettura viene proposta con un ricco ventaglio di motorizzazioni elettrificate: Hybrid 145 Automatica; Plug-In Hybrid 195 Automatica; 100% elettrica in due declinazioni, con un’autonomia che può spingersi fino a 680 chilometri.

Citroën Ami Dark Side: il lato oscuro

Citroën Ami Dark Side

L’irriverente quadriciclo, molto apprezzato nell’ambito della micro-mobilità elettrica, fece il suo debutto in società 5 anni fa. A dispetto dell’anzianità di servizio, i contenuti che esprime sono perfettamente attuali. Ami spicca ancora nel suo segmento, con le note di un progetto fresco e lontano dagli schemi.

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Il look sbarazzino e le scelte progettuali insolite ne fanno un prodotto in grado di suscitare un alto indice di curiosità, per la simpatia e il carattere allegro che comunica. Nel 2025, questo modello ha sposato un taglio espressivo più robusto, ma non ha perso il suo spirito giovanile e fuori dagli schemi.

Al Salone dell’Auto di Bruxelles verrà messo in mostra nella declinazione più recente, battezzata Dark Side. In questa veste, il piccolo veicolo d’oltralpe mostra il suo lato oscuro, grazie alla tinta Black Night, che veste le carrozzeria con un nero opaco profondo.

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Questa base fa da sfondo ad alcuni elementi grafici bianchi, che sottolineano lo spirito ribelle della proposta. Suscettibile di essere guidata a partire dai 14 anni, questa creatura 100% elettrica rende facile la mobilità urbana, facendone un mezzo ideale per l’uso quotidiano nelle nostre città, sempre più ingolfate.

Formula E: l’elettrica da corsa

citroen Formula E

Tra le auto esposte da Citroën in Belgio ci sarà questa monoposto, destinata alle sfide in pista del Campionato Mondiale ABB FIA Formula E. Con lei si è aperta una nuova pagina nella storia sportiva del “double chevron”, fino ad oggi legata ai Rally Raid, alle prove speciali del WRC e alle battaglie in pista del WTCC.

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Possiamo vederla come un nuovo segno della vocazione competitiva del noto costruttore d’auto, che ama i confronti nel segno delle performance. In questo caso sotto le note della sostenibilità ambientale. La Formula E del marchio transalpino funge da piattaforma tecnologica di rilievo, per acquisire know-how da destinare alla mobilità elettrica di domani. Qui c’è l’expertise francese in salsa pistaiola.