Un render pubblicato qualche tempo fa su LinkedIn dal creatore digitale Angelo Berardino ha acceso l’interesse degli appassionati di automobili italiane che guardano al futuro con speranza. Ci riferiamo alla nuova Lancia Beta Milano Concept. Nato come reinterpretazione del celebre modello Montecarlo, questo progetto digitale immagina il futuro sportivo del marchio piemontese di Stellantis, fondendo l’eleganza intramontabile del brand con una sportività ingegneristica moderna e incisiva.
Nuova Lancia Beta Milano Concept: l’ipotetica concept reimmagina il futuro sportivo del marchio
La nuova Lancia Beta Milano Concept di Berardino si distingue immediatamente per le sue linee filanti, da vera supercar, mantenendo però il DNA distintivo di Lancia. Il design esterno valorizza proporzioni aggressive ma equilibrate, con superfici pulite e dettagli raffinati che richiamano la storia del brand senza rinunciare al suo spirito innovativo. Ogni angolo della carrozzeria sembra pensato per evocare velocità e dinamismo, conferendo alla vettura un carattere deciso e al contempo elegante.
Gli interni sono un’altra dichiarazione di stile: un lusso sartoriale pensato per la guida pura. La scelta dell’Alcantara blu, i dettagli essenziali e l’assenza di schermi centrali pongono l’attenzione esclusivamente sulla relazione tra pilota e macchina, evocando la tradizione delle Gran Turismo italiane dedicate al piacere di guida. Questo equilibrio tra estetica e funzionalità rende la nuova Lancia Beta Milano un concept coerente e credibile, anche solo come visione digitale.

Il contesto scelto per il render non è casuale: la vettura è ambientata nella Milano contemporanea, sotto l’Arco della Pace, simbolo di eleganza, storia e modernità, valori che il progetto cerca di incarnare.
Con la Nuova Lancia Beta Milano, Angelo Berardino dimostra che il futuro del marchio può essere audace, emozionante e profondamente radicato nella sua gloriosa tradizione. Una visione che non solo celebra il passato, ma invita a immaginare una Lancia sportiva e raffinata, pronta a sfidare il tempo e le aspettative degli appassionati di motori italiani. Insomma sicuramente un’ottima intuizione che si spera possa essere fonte di ispirazioni alla dirigenza del brand per il futuro del marchio che al momento rimane in sospeso in attesa di capire che novità ci saranno con l’avvento del CEO Roberta Zerbi al posto di Luca Napolitano e quello che deciderà sull brand il nuovo CEO di Stellantis Antonio Filosa.
