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Antonio Filosa: oggi l’incontro con i sindacati a Torino

Le organizzazioni sindacali insistono sull’urgenza di investimenti concreti per rilanciare la produzione

Antonio Filosa

Oggi giornata importante per l’industria auto italiana. A Torino oggi pomeriggio Antonio Filosa nuovo CEO di Stellantis incontrerà per la prima volta i sindacati italiani per discutere del futuro degli stabilimenti italiani del gruppo automobilistico. L’evento segna un momento chiave per fare il bilancio sullo stato di avanzamento del Piano Italia, a cinque mesi dall’insediamento di Filosa come CEO del gruppo automobilistico.

Più tardi l’incontro tra Antonio Filosa e i sindacati italiani a Mirafiori

La scelta di Mirafiori, storico stabilimento torinese, come prima tappa del suo tour tra le fabbriche non è casuale: qui Antonio Filosa ha deciso di avviare un confronto diretto con i rappresentanti sindacali, che da tempo chiedevano un dialogo concreto sul futuro industriale del Paese, sottolineando l’importanza di ascolto e collaborazione per definire strategie condivise e garantire continuità, occupazione e sviluppo nel settore automobilistico italiano.

Durante l’incontro a Mirafiori si affronteranno possibili aggiornamenti al Piano Italia, che prevede 2 miliardi di euro di investimenti nei siti produttivi nazionali e ulteriori 6 miliardi destinati agli acquisti da fornitori italiani nel 2025. Il CEO Antonio Filosa ha definito il piano un “impegno molto importante, fortemente voluto dal presidente Elkann”, sottolineando le aspettative sui risultati in termini di volumi produttivi e performance di mercato. Tuttavia, l’annuncio dei 13 miliardi di dollari destinati agli Stati Uniti ha sollevato preoccupazioni tra i sindacati italiani, che chiedono un’attenzione equivalente per il Paese.

Antonio Filosa

Le organizzazioni sindacali insistono sull’urgenza di investimenti concreti per rilanciare la produzione, in particolare nel segmento mass market, e garantire la sicurezza occupazionale. Michele De Palma, segretario generale della Fiom, ha sottolineato che “mai come ora sono necessari interventi per mettere in sicurezza tutti gli stabilimenti italiani”. Anche Fim e Uilm richiedono equità tra le aree strategiche del gruppo, con Ferdinando Uliano che invoca “pari investimenti tra Europa e Stati Uniti” e Rocco Palombella che auspica che l’incontro rappresenti “l’inizio di un percorso di confronto costruttivo per il rilancio del settore in Italia”. Vedremo dunque che notizie arriveranno dopo il colloquio dei sindacati con Antonio Filosa.